Tesero ci attende con i suoi presepi
L’esposizione è in programma dall’8 dicembre al 7 gennaio. E le statue di legno, quest’anno, arrivano fino in Vaticano
Da oltre quarant’anni nel periodo natalizio a Tesero rivive un’antica tradizione. È quella dei presepi artigianali che fanno capolino tra le case, tra i pertugi, tra le cantine dagli archi a volta, per le vie e le piazze del centro, tra le finestrelle delle antiche “corte”, passaggi e congiungimenti tra le vie che creano angoli caratteristici.
Dall’8 dicembre fino all’Epifania si potranno ammirare ottanta presepi fatti a mano, illuminati dal tardo pomeriggio fino alla mezzanotte. Per crearli sono stati usati materiali diversi, con un’attenzione particolare per il legno, ma anche per quanto offre il bosco, come vecchi ceppi, rami, foglie e muschio. Per l’occasione, inoltre, vengono recuperati ed esposti veri e propri capolavori, magari rimasti nascosti per anni nelle soffitte. È una passeggiata di circa un’ora dall’inizio del paese fino alla piazza, che porta a scoprire i diversi volti di Gesù e della Natività, le opere d’arte storiche e quelle fantasiose create dagli artisti locali. Il centro diventa magico al calare del sole, quando tutti i presepi si illuminano in un’atmosfera carica di fascino e suggestione.
La rappresentazioni della Natività nella fantasia dell’arte popolare dal 1500 ad oggi si potranno ammirare anche a Casa Jellici, sempre a Tesero. La mostra di presepi storici è aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 e dalle 20.30 alle 22.30.
La fama dei presepi di Tesero non si è fermata in Trentino, ma è arrivata fino in Vaticano. Le statue a grandezza naturale dei re magi e di alcuni figuranti che solitamente abbelliscono il presepe in Piazza Cesare Battisti, sono ospitate quest’anno in quello di Piazza San Pietro a Roma. La rappresentazione della natività verrà inaugurata da Benedetto XVI la Vigilia di Natale e si potrà visitare fino al 2 febbraio 2007. Nella piazza di Tesero, lo spazio rimasto vuoto verrà sostituito da una gigantografia.
Info: 0462 814815 - www.valdifiemme.it/presepiditesero/
Da oltre quarant’anni nel periodo natalizio a Tesero rivive un’antica tradizione. È quella dei presepi artigianali che fanno capolino tra le case, tra i pertugi, tra le cantine dagli archi a volta, per le vie e le piazze del centro, tra le finestrelle delle antiche “corte”, passaggi e congiungimenti tra le vie che creano angoli caratteristici.
Dall’8 dicembre fino all’Epifania si potranno ammirare ottanta presepi fatti a mano, illuminati dal tardo pomeriggio fino alla mezzanotte. Per crearli sono stati usati materiali diversi, con un’attenzione particolare per il legno, ma anche per quanto offre il bosco, come vecchi ceppi, rami, foglie e muschio. Per l’occasione, inoltre, vengono recuperati ed esposti veri e propri capolavori, magari rimasti nascosti per anni nelle soffitte. È una passeggiata di circa un’ora dall’inizio del paese fino alla piazza, che porta a scoprire i diversi volti di Gesù e della Natività, le opere d’arte storiche e quelle fantasiose create dagli artisti locali. Il centro diventa magico al calare del sole, quando tutti i presepi si illuminano in un’atmosfera carica di fascino e suggestione.
La rappresentazioni della Natività nella fantasia dell’arte popolare dal 1500 ad oggi si potranno ammirare anche a Casa Jellici, sempre a Tesero. La mostra di presepi storici è aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19 e dalle 20.30 alle 22.30.
La fama dei presepi di Tesero non si è fermata in Trentino, ma è arrivata fino in Vaticano. Le statue a grandezza naturale dei re magi e di alcuni figuranti che solitamente abbelliscono il presepe in Piazza Cesare Battisti, sono ospitate quest’anno in quello di Piazza San Pietro a Roma. La rappresentazione della natività verrà inaugurata da Benedetto XVI la Vigilia di Natale e si potrà visitare fino al 2 febbraio 2007. Nella piazza di Tesero, lo spazio rimasto vuoto verrà sostituito da una gigantografia.
Info: 0462 814815 - www.valdifiemme.it/presepiditesero/
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