Un anno di mostre a Riva del Garda
Un anno che inizia nel segno dell’arte a Riva del Garda. Il Museo da tempo è molto attivo nell’organizzare mostre ed esposizioni, percorsi formativi indirizzati a bambini e ragazzi delle scuole e nel mantenere le proprie collezioni permanenti, all’interno delle quali spiccano le opere di Francesco Hayez e Vincenzo Vela e la sezione archeologica dedicata all’Alto Garda. Il programma di mostre è molto ricco: nel corso del 2007 prenderà vita la seconda edizione di "Sculture per la Città", una manifestazione che vedrà protagonista lo scultore milanese Michele Festa, che ha realizzato l’opera "Porta" che verrà collocata presso i Giardini di Punta Lido e segnerà un percorso di continuità con le sculture già presenti negli spazi verdi della città realizzate da Bruno Munari, Paolo Minoli ed Alessandra Bonoli. La struttura verrà esibita a partire dal 24 marzo. Nella stessa data aprirà i battenti il progetto "Sguardigardesani", che dal 1997 ogni due anni richiama una coppia di affermati fotografi che puntano il loro obiettivo sul paesaggio della zona. Quest’anno i due prescelti sono dei maestri della fotografia contemporanea, che rispondono al nome di Mimmo Jodice, napoletano legato nella sua attività al sociale e Bernard Plossu, vietnamita di origine francese, fotografo di viaggi. Entrambi realizzano scatti prevalentemente in bianco e nero e sono caratterizzati nella loro opera da una visione lirica dei luoghi, con una scelta di ambienti appartati, spesso privi di presenze umane. Le fotografie dei due artisti rimarranno esposte fino al 3 giugno. Una settimana più tardi, il 9, sarà inaugurata la mostra all’interno della quale saranno esposte quattro pale d’altare della Chiesa dell’Inviolata o Santa Maria dello Spiazzo di Riva del Garda, recentemente restaurate dal Laboratorio Serafino e Marco Volpin di Arre (Padova), sotto la direzione della Soprintendenza per i Beni Storico-Artistici di Trento. Tre delle quattro opere sono di Jacopo Palma (Sant’Onofrio, San Girolamo e San Carlo Borromeo, databili intorno al 1615), mentre la quarta è una tela della scuola di Guido Reni, raffigurante il Crocifisso con la Maddalena. Questa mostra rimarrà aperta fino al 31 ottobre. Ad inizio settembre rivedrà la luce alla fine dei lavori di restauro il Bastione di Riva e all’interno dei locali attigui verranno allestiti dei punti informativi, mentre si potrà nuovamente salire in cima allo stesso per godere del panorama sul territorio dell’Alto Garda. Infine l’ultimo appuntamento per il 2007 prevede una riscoperta del genio artistico di Massimo Scolari, nato a Novi Ligure nel 1943, ma formatosi a Milano presso il Politecnico, attraverso l’esposizione di un gran numero di opere, tra le quali disegni, acquerelli ed installazioni.
Informazioni http://www.comune.rivadelgarda.tn.it/museo/
Informazioni http://www.comune.rivadelgarda.tn.it/museo/
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