8.01.2006

10 itinerari per conoscere la provincia di Pescara

PESCARA – L’entroterra pescarese è caratterizzata da tantissimi scenari naturalistici e da decine di attrattive diversissime, condensate in un’area di poche decine di km, nella quale è possibile incontrare maestose montagne, ondulate colline, affascinanti borghi medievali e frizzanti corsi d’acqua.
La Provincia anche quest’anno propone l’iniziativa “In provincia con la Provincia”: programma escursionistico all’interno dei parchi naturali del pescarese.
Il progetto, patrocinato dall’assessorato al turismo, giunge alla sua settima edizione e trova 10 itinerari organizzati: 20 comuni dell’entroterra coinvolti, visite ai parchi nazionali del Gran Sasso – Laga e della Majella, approccio con le tradizioni enogastronomiche delle località toccate e l’esperienza di due cooperative d’eccezione come “il Bosso” di Bussi sul Tirino e “Majambiente” di Caramanico Terme.
Ai ricchissimi 10 itinerari si aggiunge, in occasione della tappa a Moscufo, prevista per il 18 agosto prossimo, un mini corso di degustazione di olio nei pressi di un oleificio locale.
Il primo appuntamento è previsto il 4 agosto; tutte le partenze avverranno alle ore 8 in via Pepe nei pressi dello stadio Adriatico, alle 8.15 nel vecchio piazzale della stazione centrale e alle 8.40 nel parcheggio di Porto Allegro a Montesilvano, il rientro è previsto intorno alle 19.30, il viaggio sarà fatto a bordo di freschi e confortevoli pulman granturismo per un massimo di 50 passeggeri e il costo del biglietto, è di solo 3 euro.
Il programma di ogni giornata prevede un’escursione a piedi su semplici sentieri di montagna e la visita a musei e aree faunistiche; l’ingresso a quest’ultime non è compreso nei 3 euro.
Per ogni informazione è possibile contattare il numero gratuito 800627762 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19; gli operatori sono abilitati per l’emissione di biglietti e prenotazioni. In merito al gran successo ottenuto nelle scorse edizioni e, con la speranza, che anche quest’anno i consensi siano più che positivi, l’assessore provinciale Fornarola ha dichiarato: «ci auguriamo una buona risposta nei confronti di tale iniziativa così come è accaduto gli scorsi anni. I 10 itinerari serviranno a far scoprire dei piccoli gioielli come il santuario di Santa Irene a Catignano, l’oasi orientale di Villa Badessa a Rosciano, il museo naturalistico e archeologico “P. Barrasso” di Caramanico e la riserva delle sorgenti del fiume Pescara a Popoli. Ogni itinerario – ha concluso l’assessore alla cultura e al turismo – vanta interessantissime tappe e la presenza di operatori e guide turistiche delle cooperative “il Bosso” e “Majambiente” che renderanno le giornate ancora più piacevoli».
Fonte Prima da noi