11.10.2006

I Sapori di Carnia nel cuore del Parco Intercomunale delle Colline Carniche

Domenica 10 dicembre 2006 a Raveo si terrà la 20^ edizione di Sapori di Carnia una manifestazione che accomuna in sé storia, cultura popolare e tradizione.
Appuntamento ghiotto e appetitoso dove l’intera comunità raveana, coordinata dallo staff della locale Pro Loco, contribuisce a dare di Raveo un’immagine dinamica, ma nel contempo fedele ed attenta alle tradizioni ereditate.
Dalle ore 9 lungo le vie del paese, un borgo con splendide corti ben rappresentate dai tipici portali d’ingresso in pietra che risalgono al XVIII secolo, si snoda il mercatino dell’agro- alimentare con i produttori e i proprietari delle varie aziende agricole della Carnia che presentano, ai numerosi visitatori, i prodotti di questa splendida terra:
marmellate pregiate, come quella di olivello spinoso prodotta proprio in quel di Raveo, mele, sidro e succo di mela, miele tra i quali spicca come novità quello prezioso ottenuto dai fiori di rododendro di Sauris, salumi affumicati, formaggi vaccini e caprini, formadi frant e salât, radicchio di montagna, asparagi di bosco e tarassaco tutti prodotti conservati sott’olio, biscotti esse il vanto del paese carnico, senza dimenticare i distillati e le grappe (pregiata quella di radicchio di montagna).
All’ingresso del paese ci sarà il punto d’accoglienza dove giovani donne, che indossano il tradizionale costume carnico, accolgono i turisti e visitatori con il tipico saluto “Bondì, benvegnûs, bentornâs”, offrendo crostini a base di marmellate locali, accompagnati da burro o ricotta fresca, oppure con miele abbinato all’ottimo formadi frant (prodotto nella piccola e vicina frazione di Colza di Enemonzo), accompagnando il tutto con un bicchiere di succo di mela nostrano.
All’accoglienza vengono, anche, spiegate le istruzioni su come muoversi per gustare nella sua totalità ogni momento di “Sapori di Carnia”.
Il percorso gastronomico anno dopo anno si fa sempre più interessante: la prima tappa è presso il Borc da Vedue (Borgo della Vedova), dove sin dal mattino viene proposta la colazione della nonna con la possibilità di degustare la polente e brume (polentina tenera accompagnata dalla panna scremata dal latte munto la sera precedente), crostes di polente tal lat (le croste della polenta ammollate nel latte caldo), lis frìtules di cavoce (le frittelle di zucca), e tante altre prelibatezze che ricordano i sapori e i profumi di un tempo.
Allo scoccare delle ore 12 anche gli altri borghi diventano operativi per far assaggiare i piatti tipici della tradizione carnica: dagli gnocchi con le prugne a quelli di zucca, frico croccante e tenero di patate, frittate con cipolla e salame, salame cotto nell’aceto, patate bollite servite con i ciccioli di lardo oppure accompagnate al formadi frant, formdi salât, ricotta affumicata o frante, fagioli saltati in padella con la pancetta, minestrone con i fagioli e per finire il caffé della nonna.
Ma in una giornata di dicembre per riscaldarsi dal freddo, che si fa più pungente ed intenso al tramontare del sole, non possono mancare le grappe.
Vi consigliamo di dirigervi presso la Cjâse di Margèl dove, oltre alle ottime torte preparate dalle donne di Raveo, si possono degustare grappe e distillati di produzione casalinga, le cui ricette sono ancora oggi segrete.
In tale cornice tripudio di profumi, sapori e colori, allietati dalle musiche e da canti popolari, si ha l’opportunità di rileggere e scoprire la storia della cucina carnica, entrando in “punta di piedi”, nel cuore dei numerosi segreti che le donne locali tramandavano di madre in figlia nel segno di un’antica semplicità e fantasia creativa.

Va sottolineato che durante la mattinata di domenica presso la Sala dell’Ex Asilo di Raveo si terrà un Laboratorio del Gusto, quest’anno dedicato ai dolci, a cura della condotta Slow Food Carnia.
La manifestazione Sapori di Carnia è un occasione unica per scoprire il piccolo paese di Raveo, che da circa un anno fa parte, anche, dell’Associazione Nazionale “Borghi Autentici d’Italia”, e dal 1999 è inserito nel Parco Intercomunale delle Colline Carniche grazie agli splendidi scenari paesaggistici e scorci naturalistici che caratterizzano questo meraviglioso angolo della Carnia.

Per informazioni sul programma potete rivolgervi alla Turismo FVG Carnia Ufficio di Villa Santina telefonando allo 0433 74040 oppure visitare i siti web www.comune.raveo.ud.it e www.parks.it/parco.colline.carniche