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“I MARTEDI DELL’ISPANISMO”

VITE INCROCIATE

7 marzo 2007, ore 18.00

Sala dell’Instituto Cervantes

Piazza Navona, 91

Un omaggio alla carriera di celebri studiosi ispanisti che hanno sviluppato il loro lavoro in Italia, questo l’obiettivo della rassegna I martedì dell’ispanismo. Vite incrociate, organizzata dall’Istituto Cervantes di Roma.

Un doveroso tributo a chi, nell’ambito di diverse discipline, ha saputo cogliere e mettere in risalto i tratti peculiari della cultura e della lingua spagnola.

L’appuntamento è fissato per mercoledì 7 marzo, alle ore 18.00 quando, nella Sala di piazza Navona, saranno ripercorse le tappe fondamentali del lavoro di studio e ricerca di Gabriele Morelli e José Luis Gotor, intellettuali di spicco, che hanno legato la propria attività culturale all’ispanismo.

Professore e scrittore Gabriele Morelli è ordinario di Lingua e Letteratura spagnola presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bergamo e attuale direttore del CISAM (Centro Internazionale Studi sulle Avanguardie e sulla Modernità). All'inizio della sua attivita' accademica si è interessato al petrarchismo spagnolo e alla figura di Hernando de Acuña, di cui ha pubblicato la prima monografia. I suoi interessi di studioso e di critico si sono concentrati nel tempo su testi, riviste, movimenti letterari e artistici del Novecento, con speciale riguardo alla poesia della famosa generazione del Ventisette. I suoi numerosi lavori su Vicente Aleixandre, i movimenti d’avanguardia, il surrealismo e, più recentemente, i carteggi inediti dei massimi poeti dell’anzidetta generazione sono considerati, a livello internazionale, testi di fondamentale riferimento per l’attuale dibattito critico-scientifico. Collabora a importanti riviste letterarie spagnole (“Ínsula”, “Revista de Occidente”, “Boletín de la Fundación Federico García Lorca”, “El Ciervo”, ecc). In Italia contribuisce alla diffusione della letteratura spagnola anche con interventi di alto giornalismo culturale sulla stampa nazionale (“Il Giornale”).

Nato a Madrid, dove ha svolto gli studi universitari, José Luis Gotor si è trasferito in Francia e poi in Italia, stabilendo la sua residenza a Roma. Ordinario di Lingua e Letteratura Spagnola, ha insegnato in varie università italiane (Salerno, Viterbo, Roma), concludendo la sua carriera accademica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, dove ha ricoperto importanti incarichi istituzionali, tra cui quello di delegato del Rettore per le relazioni internazionali. Studioso di ampi orizzonti e rara erudizione, ha indirizzato la sua ricerca soprattutto su opere e dinamiche politico-culturali italo-ispaniche delle epoche rinascimentale e barocca, con particolare riferimento a testi inediti (da Bartolomé Leonardo de Argensola a Francisco de Figueroa), alla cui conoscenza diffusione ha contribuito tramite un minuzioso, capillare lavoro di ricostruzione filologica e d’archivio. Ha anche svolto un’importante attività giornalistica come corrispondente da Roma del quotidiano “El País” e come collaboratore dell’agenzia Ansa, contribuendo alla diffusione degli scrittori e poeti italiani in Spagna e in America Latina.

La presentazione della serata è affidata a Fanny Rubio, direttrice dell’Istituto Cervantes di Roma.

Testimoni dell’importanza delle opere e dell’influenza del pensiero di Gabriele Morelli e José Luis Gotor saranno alcuni colleghi ispanisti: Laura Silvestri, Nino Borsellino, Laura Dolfi, Pilar Gómez Bedate, Lorenzo Blini, Norbert von Prellwitz., coordinati da Loretta Frattale.

Con gli appuntamenti dei martedì, l’Instituto Cervantes di Roma intende aprire le sue porte al dialogo tra ispanisti, per accogliere le più recenti pubblicazioni e rendere doveroso omaggio a coloro che hanno dedicato la propria vita all’ispanismo.

I martedì dell’ispanismo.

Vite incrociate.

Omaggio a Gabriele Morelli e José Luis Gotor

7 marzo 2007, ore 18.00

Sala dell’Instituto Cervantes

Piazza Navona, 91 – Roma

Tel. 068537361

http://roma.cervantes.es

Ingresso libero