10.30.2006

“SBANCATO” LO STAND DELLA PROVINCIA LODI SALONE DEL GUSTO DI TORINO

Tra sabato e domenica al Salone internazionale del Gusto di Torino lo stand della Provincia di Lodi è stato letteralmente “sbancato” da migliaia di visitatori e curiosi che si sono accalcati per assaggiare una manciata di raspa o acquistare le prelibatezze marchiate “Lodigiano terra buona”.
Un grande successo di pubblico ma anche un importante riconoscimento da parte del presidente della Fondazione Slow Food, Piero Sardo, il quale ha avuto parole di elogio per gli sforzi che Provincia e produttori locali stanno compiendo per la rinascita del Granone. Sardo ha ricordato con incanto quando una quindicina di anni fa riuscì ad assaggiare un pezzo di granone stagionato sette anni: “Il miglior formaggio che avessi mai assaggiato” ha asserito con seria convinzione.
E il Granone è stato quest’anno uno dei grandi protagonisti della rassegna piemontese.
“C’è stata grande attenzione per la rinascita di un prodotto che evoca una tradizione di qualità alimentare e per il Lodigiano di identità storica ed economica – spiega il vice presidente della Provincia, Fabbrizio Santantonio, che insieme ai produttori locali ha partecipato domenica scorsa ad una conferenza stampa per la presentazione dei disciplinari che regolano la produzione del Granone degli anni 2000 – se l’attenzione che abbiamo riscosso a Torino è un segnale significativo, sono certo che il tipo Granone a marchio “Terra Buona” troverà un sicuro consenso presso quei consumatori attenti alla riscoperta dei sapori e degli aspetti culturali che ogni cibo porta in sé”..
Al Salone del gusto erano presenti i produttori: Castoldi di Borgehtto Lodigiano e Bertoletti di Graffignana con il salame; Dedè di Livraga e il caseificio Zucchelli di Orio Litta èper il formaggio;i F.lli Baronchelli di Lodivecchio e Borgo San Giovanni con il latte fresco crudo; le riseria Zibra di Mulazzano; e il Birrificio Lodigiano di Casalpusterlengo.
Al Salone del gusto la Provincia era presente anche nello stand del Sistema turistico del Po insieme alle Provincie di Pavia, Cremona e Mantova