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IV Rassegna concertistica 2007

Istituto Italo Latino Americano

Palazzo Santa Croce – Salone degli Specchi

Roma, dal 31 gennaio al 6 giugno 2007. Ore 20.30

Il prossimo 31 gennaio 2007 l’Instituto Cervantes di Roma apre la sua IV stagione concertistica in collaborazione con l’IILA (Istituto Italo Latino Americano) nel cui mirabile salone degli Specchi del Palazzo Santacroce, sua sede, si terrano tutti i concerti tranne uno che si terrà presso il Palazzo della Cancelleria. La direzione artistica è stata affidata di nuovo al Maestro Pedro Oltra.

Il programma della presente edizione, composto da undici concerti, è strutturato come un affascinante viaggio e studiato sotto il segno del dialogo tra la civiltà musicale spagnola ed il resto d’Europa. In ogni appuntamento gli stili, le modalità compositive e le scelte linguistiche degli autori spagnoli o latino-americani sono accostati a quelle di autori d’altri paesi, in modo tale da offrire allo spettatore la possibilità di cercare eventuali connessioni, analogie e differenze. Alla fine di questo ciclo concertistico l’ascoltatore avrà potuto quindi disegnare una propria personale “mappa” musicale molto ricca, sia in senso cronologico sia in sensogeografico.

L’ingresso a tutti i concerti è libero fino ad esaurimento dei posti.

Il punto di partenza di questo viaggio è Domenico Scarlatti (Napoli 1685- Madrid 1757), concerto del 14 febbraio, di cui si festeggiano i duecentocinquant’anni dalla morte. Il punto d’arrivo è invece l’appuntamento del 30 maggio con la musica di Luis de Pablo (Bilbao, 1930), vero e proprio punto di riferimento della scena musicale contemporanea spagnola, la cui vicenda creativa è improntata significativamente al rifiuto del filone folklorico e all’apertura agli influssi delle avanguardie europee. Tra questi due nomi si dipana il viaggio, che comprende anche figure carismatiche della scena latino-americana, come Astor Piazzolla, Alberto Ginastera e Hector Villa Lobos. Non potevano mancare alcuni tra i nomi più importanti della scena musicale spagnola: de Falla, prima di tutto, ma anche, tra gli altri, Albeniz, Granados, Turina, de Sarasate, Tarrega, Halffter, Mompou, Montsalvage. Interessante appuntamento quello del 28 marzo che mette a confronto tra la vocalità italiana (e napoletana) con quella spagnola accostando brani celebri ad altri poco conosciuti di Guridi, Halffter, Obradors, Gastaldo, Curtis, Puccini e Mercadante. Di particolare spicco la serata del 2 maggio presso Palazzo della Cancelleria che presenta una curiosa formazione strumentale, il “PianoFortissimoPercussionEnsamble”, alle prese con trascrizioni di pagine di Bizet, Turina e de Falla.