XVII EDIZIONE DELLA “SAGRA DELLA PATATA DI LEONESSA”
Attesi oltre 50.000 buongustai, sabato 7 e domenica 8 ottobre a Leonessa
dove si rinnova l’appuntamento con la Sagra della Patata
A chiusura della manifestazione gastronomica dedicata agli amanti del tubero:
l’entusiasmante “Ballo della Pupazza”
Leonessa (Rieti), 6 ottobre 2006 – Cento quintali di patate saranno in lavorazione a Leonessa per celebrare la XVII "Sagra della Patata" che anche quest’anno rinnova l’appuntamento con le decine di migliaia di ospiti che si recheranno alla manifestazione per gustare i succulenti piatti proposti. Oltre 50 volontari, coordinati della Pro loco, lavoreranno un paio di settimane prima per mettere in moto la macchina organizzativa (tendoni, tavoli, stand, musiche, balli), e soprattutto per preparare le pietanze, ovviamente a base di patata, che sabato 7 e domenica 8 ottobre potranno essere gustate sulla piazza centrale di Leonessa.
Sarà Piazza VII Aprile il fulcro della Sagra realizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Leonessa e che, per la quarta volta, vede come partner d’eccezione FRIOL, l’olio specifico per friggere più utilizzato in Italia, che per questa edizione della manifestazione fornirà oltre 800 litri di olio.
Diciassettesima edizione, quindi, di una sagra nata un po’ in sordina, ma che negli anni è letteralmente "esplosa" diventando un appuntamento fisso dell’autunno leonessano, noto anche oltre i confini regionali. Tutto è nato per caso da un produttore di patate, che in occasione della Festa della Madonna di San Matteo, si mise con il suo camion in mezzo alla piazza e cominciò a servire ai passanti delle porzioni di patatine fritte. Da lì ogni anno l’interesse verso questa attrazione è andato crescendo, fino a diventare una vera a propria tradizione che porta a Leonessa circa oltre 50.000 frequentatori nei due giorni della Sagra.
Nelle passate edizioni gli organizzatori hanno distribuito, nei giorni della manifestazione, più di 3000 porzioni, tra pranzo e cena, ognuna delle quali servita su un vassoio composto da ben 5 specialità diverse: gnocchi al tartufo, gnocchi con sugo di castrato, patate lesse, patate ripassate in padella con pancetta e salsiccia e le immancabili patate fritte al costo di 8 euro; il tutto annaffiato da un ottimo vino novello.
Con la Sagra della patata leonessana continua il progetto “Friol per le sagre”: eventi gastronomici organizzati dai Comuni e dalle Pro loco locali per creare momenti di festa e di spettacolo dove le maxi fritture sono le regine di casa e a cui Friol ha fornito il proprio contributo. Il prossimo appuntamento è a metà dicembre a Vibo Valentia con la SuperZeppolata
L’olio Friol ha confermato, sagra dopo sagra, di essere un ottimo partner per le organizzazioni locali, regalando a centinaia di migliaia di ospiti, giunti da tutta Italia, iniziative interamente dedicate alla buona cucina, soddisfacendo soprattutto i palati degli amanti del fritto.
Perché FRIOL? FRIOL è l’olio specifico per friggere più utilizzato in Italia, consumato da più di tre milioni di famiglie (fonte: IHA Agosto 2006). L’equilibrata composizione di oli permette a FRIOL di essere un olio resistente alle alte temperature, consentendo di ottenere un fritto croccante e al contempo asciutto. Proprio per questo FRIOL è un collaboratore prezioso e molto apprezzato sia per i “grandi fritti” che per i “piccoli fritti” preparati nelle case degli italiani.
Oltre ai momenti di degustazione (sabato dalle ore 16.00 e domenica dalle ore 12.30) la Sagra propone, nel Centro Storico della cittadina, anche una Mostra-Mercato di prodotti tipici ed esposizioni dedicate all’artigianato locale. Negli oltre 60 stand si potranno assaporare ed acquistare salumi, formaggi, dolci, farro, frutti di bosco, mele di montagna, olio, castagne, miele. L'artigianato locale riguarda, invece, la lavorazione della lana e del cotone, incisioni su legno, ferro battuto, ricami, pietre ornamentali.
Giocolieri, gruppi folkloristici e spettacoli di musica live animeranno questa edizione della Sagra che si concluderà domenica 8 ottobre, con il famoso 'Ballo della Pupazza', durante il quale un fantoccio di carta pesta imbottito di fuochi d'artificio, indossato da un uomo, ballerà fino all'esplosione dei fuochi che daranno vita a uno splendido spettacolo pirotecnico.
Per Informazioni:
Pro loco Leonessa Tel. 0746 - 92.33.80
Comune di Leonessa Tel. 0746 – 92.32.12
www.leonessa.org
E-mail: proloco.leonessa@tiscali.it
dove si rinnova l’appuntamento con la Sagra della Patata
A chiusura della manifestazione gastronomica dedicata agli amanti del tubero:
l’entusiasmante “Ballo della Pupazza”
Leonessa (Rieti), 6 ottobre 2006 – Cento quintali di patate saranno in lavorazione a Leonessa per celebrare la XVII "Sagra della Patata" che anche quest’anno rinnova l’appuntamento con le decine di migliaia di ospiti che si recheranno alla manifestazione per gustare i succulenti piatti proposti. Oltre 50 volontari, coordinati della Pro loco, lavoreranno un paio di settimane prima per mettere in moto la macchina organizzativa (tendoni, tavoli, stand, musiche, balli), e soprattutto per preparare le pietanze, ovviamente a base di patata, che sabato 7 e domenica 8 ottobre potranno essere gustate sulla piazza centrale di Leonessa.
Sarà Piazza VII Aprile il fulcro della Sagra realizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Leonessa e che, per la quarta volta, vede come partner d’eccezione FRIOL, l’olio specifico per friggere più utilizzato in Italia, che per questa edizione della manifestazione fornirà oltre 800 litri di olio.
Diciassettesima edizione, quindi, di una sagra nata un po’ in sordina, ma che negli anni è letteralmente "esplosa" diventando un appuntamento fisso dell’autunno leonessano, noto anche oltre i confini regionali. Tutto è nato per caso da un produttore di patate, che in occasione della Festa della Madonna di San Matteo, si mise con il suo camion in mezzo alla piazza e cominciò a servire ai passanti delle porzioni di patatine fritte. Da lì ogni anno l’interesse verso questa attrazione è andato crescendo, fino a diventare una vera a propria tradizione che porta a Leonessa circa oltre 50.000 frequentatori nei due giorni della Sagra.
Nelle passate edizioni gli organizzatori hanno distribuito, nei giorni della manifestazione, più di 3000 porzioni, tra pranzo e cena, ognuna delle quali servita su un vassoio composto da ben 5 specialità diverse: gnocchi al tartufo, gnocchi con sugo di castrato, patate lesse, patate ripassate in padella con pancetta e salsiccia e le immancabili patate fritte al costo di 8 euro; il tutto annaffiato da un ottimo vino novello.
Con la Sagra della patata leonessana continua il progetto “Friol per le sagre”: eventi gastronomici organizzati dai Comuni e dalle Pro loco locali per creare momenti di festa e di spettacolo dove le maxi fritture sono le regine di casa e a cui Friol ha fornito il proprio contributo. Il prossimo appuntamento è a metà dicembre a Vibo Valentia con la SuperZeppolata
L’olio Friol ha confermato, sagra dopo sagra, di essere un ottimo partner per le organizzazioni locali, regalando a centinaia di migliaia di ospiti, giunti da tutta Italia, iniziative interamente dedicate alla buona cucina, soddisfacendo soprattutto i palati degli amanti del fritto.
Perché FRIOL? FRIOL è l’olio specifico per friggere più utilizzato in Italia, consumato da più di tre milioni di famiglie (fonte: IHA Agosto 2006). L’equilibrata composizione di oli permette a FRIOL di essere un olio resistente alle alte temperature, consentendo di ottenere un fritto croccante e al contempo asciutto. Proprio per questo FRIOL è un collaboratore prezioso e molto apprezzato sia per i “grandi fritti” che per i “piccoli fritti” preparati nelle case degli italiani.
Oltre ai momenti di degustazione (sabato dalle ore 16.00 e domenica dalle ore 12.30) la Sagra propone, nel Centro Storico della cittadina, anche una Mostra-Mercato di prodotti tipici ed esposizioni dedicate all’artigianato locale. Negli oltre 60 stand si potranno assaporare ed acquistare salumi, formaggi, dolci, farro, frutti di bosco, mele di montagna, olio, castagne, miele. L'artigianato locale riguarda, invece, la lavorazione della lana e del cotone, incisioni su legno, ferro battuto, ricami, pietre ornamentali.
Giocolieri, gruppi folkloristici e spettacoli di musica live animeranno questa edizione della Sagra che si concluderà domenica 8 ottobre, con il famoso 'Ballo della Pupazza', durante il quale un fantoccio di carta pesta imbottito di fuochi d'artificio, indossato da un uomo, ballerà fino all'esplosione dei fuochi che daranno vita a uno splendido spettacolo pirotecnico.
Per Informazioni:
Pro loco Leonessa Tel. 0746 - 92.33.80
Comune di Leonessa Tel. 0746 – 92.32.12
www.leonessa.org
E-mail: proloco.leonessa@tiscali.it
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