12.14.2006

Il Sacro nell'Arte - si apre a Pietrasanta la collettiva di ASART

Dies Natalis, ipotesi per un’arte del Sacro

Una collettiva chiude il ciclo “ASART in San Francesco”



Si chiude con “Dies Natalis, ipotesi per un’arte del Sacro” il ciclo “ASART in San Francesco” dell’anno 2006. Quindici artisti: Ursula Balhorn, Cristiana Cravanzola, Claudia Cavaliere, Valente Cancogni, Cobàs (Mario Carchini), Elisa Corsini, Marta Della Croce, Rosa Del Corto, Günther Heilfurth, Francesco Martera, Paola Marchi, Monica Michelotti, Franca Puliti, Cinzia Rossi Ghion, Gianfranco Stacchi, sono stati invitati ad affrontare il tema del rapporto dell’arte con il sacro. La collettiva, curata da Giuseppe Cordoni, si aprirà sabato 16 dicembre, alle ore 16.00, e sarà visitabile nella suggestiva cornice del cinquecentesco chiostro di San Francesco sino al 7 gennaio 2007 (orario 16-19 - venerdì, sabato e domenica).



Quarantacinque le opere esposte, scultura, pittura e fotografia, in un iter animae che prevede tre sezioni: contemplando, consacrando, soffrendo. Al di là di ogni tecnica o registro espressivo adottato, ciascun artista si misura con il tema del sacro, mettendo in gioco il proprio sentire, la materia, la natura, la società. L’artista, come un catalizzatore di segrete alchimie, rende palpabile ciò che è immateriale, ciò che ha sostanza di puro spirito, ciò che è emozione e sentimento, il più intimo sentire.

L’arte come creazione e l’artista come celebrante di un rito sacro che si ripete dalle origini, quando il primo uomo tracciò disegni sulle pareti delle caverne.



La mostra è una iniziativa di ASART – artisti scultori associati – in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta, con il patrocinio della Provincia di Lucca e della Regione Toscana.