7.28.2006

MOSTRE: LE CERAMICHE POPOLARI UNISCONO IL CENTRO-ITALIA

Un itinerario sull'antico uso delle ceramiche popolari unisce tre regioni: Marche, Toscana e Romagna. Le terrecotte, di utilizzo quotidiano per la preparazione, la conservazione o il trasporto dei cibi, rappresentano il filo conduttore del percorso.

Il Palazzo Ducale di Urbania, residenza estiva dei Duchi di Urbino (dai Montefeltro fino ai Delle Rovere), e' la prima tappa del viaggio. L'edificio custodisce due rari globi di Gerardo Mercatore (sfera terrestre e sfera celeste); la stampa monumentale del Trionfo di Carlo V e i disegni di artisti come Federico Barocci e Raffaellino del Colle. Questo nucleo iniziale delle raccolte e' stato successivamente arricchito con sale dedicate alla maiolica, alla Pinacoteca e alla grafica. Nel Salone d'Onore, si trovano oltre 800 terrecotte provenienti da tutta Italia: gli esemplari, acquisiti dalla collezionista Nadia Maurri Poggi, raccontano il panorama ceramico popolare di molte aree italiane dal nord al sud della penisola.

Sono soprattutto le ceramiche provenienti dal centro Italia a connotare la raccolta di Palazzo Ducale di Urbania: Marche, Umbria, Toscana Romagna e Lazio sono infatti le regioni in testa per numero e qualita' di esemplari esposti. In ottimo stato di conservazione, le terrecotte sono un documento per ricostruire usi, costumi e abitudini di vita della societa' preindustriale, quando nelle case mancavano acqua corrente, gas ed elettricita'. Tra i manufatti di terracotta piu' caratteristici spiccano gli scaldini, gli orci per l'acqua, i pignatti e le pentole per la cottura delle pietanze.

Fonte Adnkronos Cultura