7.31.2006

Stasera Billy Joel al Colosseo

'Suoneremo fino a quando qualcuno ci dira' basta': dice scherzando Billy Joel a chi chiede quanto durera' il concerto di stasera al Colosseo. Per la quarta edizione del Telecomcerto l'artista del Bronx.

Fonte Redazione

Jazz ed altro sulle Bocche di Bonifacio 24/28 agosto

Dove la musica attraversa la frontiera
Si terrà dal 24 al 28 agosto la sesta edizione del Festival Jazz Musica sulle Bocche, collocato nello splendido scenario di Santa Teresa Gallura, una delle località turistiche più note della Sardegna.

Tra i graniti scolpiti dal vento, le spiagge e il mare, le vie e le piazze della cittadina, i traghetti che collegano con la vicina Corsica, la musica scorre senza interruzione dall'alba fino a notte fonda.

Una proposta che coniuga le bellezze del paesaggio con l'arte della musica jazz, che ha trovato in Sardegna un terreno evidentemente ideale, dato il gran numero di rassegne dedicate a questo genere musicale e la presenza di artisti di rilievo internazionale.

Tra questi il direttore artistico di Musica sulle Bocche, il musicista Enzo Favata, che ha portato nel suo festival quello spirito di innovazione e contaminazione tra i generi che da sempre caratterizza la sua produzione musicale, con uno sguardo aperto ad altre forme di espressione artistica. Nel corso degli anni, infatti, la rassegna di Santa Teresa è diventata un appuntamento importante anche per la fotografia con la partecipazione di numerosi e autorevoli nomi in questo settore.

L'obiettivo fondamentale che ispira il progetto può essere sintetizzato nella formula “portare la musica verso la gente”: scelte artistiche di alto profilo non necessariamente significano pubblico d'élite, si può coniugare la vacanza balneare con la proposta culturale. Per questo l'idea del festival è stata fin dall'inizio sostenuta con forte convinzione dall'Amministrazione Comunale di Santa Teresa e dalla Regione Sardegna, che costituiscono i due partner principali del progetto e che garantiscono la continuità della manifestazione. A questi si aggiungono i numerosi sponsor privati, per la maggior parte aziende locali dei servizi ricettivi, il cui sostegno è indispensabile per la riuscita della manifestazione. E' così che, nel giro di pochi anni, Musica sulle Bocche ha contribuito a qualificare il flusso turistico e sono sempre di più coloro che programmano la loro vacanza proprio in coincidenza con le date del festival.

La scelta accurata delle location che ospitano gli spettacoli è un altro degli elementi di successo della rassegna: la spiaggia di Rena Bianca, premiata con la Bandiera Blu dell'Unione Europea, è diventata ora celebre anche come scenario dei concerti all'alba. Dal 2003 il sorgere del giorno durante il festival è accompagnato dalla musica, mentre la prospiciente scogliera di Bonifacio si tinge di rosa. Da questo momento in poi, è musica a tutte le ore: i suoni di un'allegra e scatenata banda percorrono i litorali e le vie della città, coinvolgendo turisti e abitanti, grandi e bambini.

Una festa di colori e di suoni che si propaga anche sui traghetti che ogni giorno attraversano la frontiera tra Sardegna e Corsica, Francia e Italia, collegate idealmente attraverso la musica, per arrivare poi agli spazi più convenzionali come le chiese, il chiostro del porto turistico e la piazza centrale dove si conclude in crescendo con i concerti di maggiore richiamo.

Una formula indubbiamente complessa per l'organizzazione, ma che ha dato finora ottimi risultati: l'atmosfera che si respira è quella di una grande festa della musica alla quale partecipano in ugual misura artisti e luoghi, abitanti permanenti e temporanei, adulti e bambini. Il crescente numero di presenze, circa 25.000 nella scorsa edizione, va di pari passo con l'alta qualità delle scelte artistiche: negli anni Musica sulle Bocche ha creato un suo pubblico, sempre più attento, sensibile ed esigente. Per questo il festival si arricchisce di anno in anno di nuove proposte: accanto al jazz, troviamo la musica colta e quella di estrazione popolare che in Sardegna vanta esempi straordinari, mentre si sviluppano forme di interazione con altri linguaggi, in particolare la letteratura e le arti visive contemporanee.

Musica sulle Bocche fa parte del "Sardinia Jazz Network " insieme a Time in Jazz di Berchidda, Ai confini tra Sardegna e Jazz di Sant'Anna Arresi, Festival jazz di Calagonone, Jazz in Sardegna a Cagliari.

Per ulteriori informazioni e programma:
http://www.musicasullebocche.it

Fonte Supereva Creatività di Elisa Mazza

Il 12 agosto Notte Bianca “Squarci di luce”

Caiazzo – Fervono i preparativi per l’eccezionale evento previsto per il 12 agosto presso la frazione di San Giovanni e Paolo. L’Amministrazione comunale, nella persona dell’assessore alle politiche agricole, Rosetta De Rosa, dopo il successo dello scorso anno, propone la seconda Edizione della Notte Bianca, manifestazione che quest’anno prevede diverse novità. “Innanzitutto -ha dichiarato Rosetta De Rosa- la scelta della frazione San Giovanni e Paolo che con i suoi caratteristici vicoli, con le magnifiche vedute che si affacciano sulla città di Caiazzo, ben si presta a quello che già si presenta come un grande evento. In collaborazione con la Pro Loco e con il Comitato per i festeggiamenti in onore dei santi Giovanni e Paolo, ma soprattutto con l’apporto di tutta la popolazione della frazione, ci prepariamo ad offrire al visitatore una indimenticabile Notte Bianca all’insegna delle buona musica e della buona cucina. La novità di quest’anno è rappresentata dal trenino, messo a disposizione gratuitamente dall’amministrazione comunale, che collegherà Caiazzo centro con la frazione di San Giovanni e Paolo attraverso un percorso di campagna artisticamente illuminato. Giunto nella frazione il visitatore sarà accolto da personaggi in costume d’epoca degli anni 1930 è sarà condotto attraverso un percorso di luce che lo condurrà al banchetto nuziale di uno sposalizio dell’epoca. Cantori e ballerini, artisti di strada, mangiafuoco e saltimbanchi allieteranno la serata. La colonna sonora è stata affidata al maestro Franco Mantovanelli, chitarra e voce, ed al mandolinista Mimmo Civitillo. Nel corso della serata scorreranno le immagini del film “Il Matrimonio com’era” di Giovanni Marcuccio e una coppia di anziani sposi racconterà….. ma questa è una sorpresa”. “Squarci di luce” è il titolo della manifestazione poiché saranno illuminati artistici e caratteristici squarci di San Giovanni e Paolo che a volte sfuggono agli occhi anche degli stessi residenti che per la Notte Bianca si stanno dando molto da fare per la preparazione dei costumi d’epoca e per la raccolta di strumenti, attrezzi e arnesi di campagna; tutto ciò con la sapiente collaborazione del giovane parroco Don Armando Visone il quale attribuisce a questa manifestazione una particolare valenza sociale per quanto riguarda l’aggregazione dei giovani.

Fonte Caserta News

I° Edizione del Baia Domizia Blues Festival

“Dal delta del Mississipi al delta del Garigliano”. I° Edizione dal 4 al 6 Agosto 2006 alla Piazza del Centro di Baia Domizia.

29/07/06 - E’ stata presentata questa mattina a Villa Vitrone la prima edizione del Baia Domizia Blues Festival, che si svolgerà il 4 5 e 6 Agosto presso la Piazza del Centro di Baia Domizia. Tre giorni di musica e cultura blues promossa dalla Pro loco del centro balneare con il patrocinio della Provincia di Caserta, Assessorato allo Spettacolo, e del Comune di Sessa Aurunca.
All’incontro coi giornalisti erano presenti, oltre agli organizzatori, l’assessore provinciale alle Politiche culturali, Tiziana Panella, il presidente della Pro loco di Baia Domizia Domenico Spena e il presidente dell’associazione Casertamusica Angelo Agnisola. L’assessore Panella ha sottolineato l’importanza di puntare su eventi di qualità che possano catalizzare l’attenzione di nuovi e certificati segmenti culturali e turistici, che creino un polo di riferimento culturale del litorale, oltre a rispondere all’esigenza di organizzare dei momenti aggregativi per l'integrazione tra culture e popoli.
La manifestazione porterà nel noto centro balneare alcune stelle internazionali e nazionali di primissimo livello in campo blues: Sugar Blue leggenda vivente dell’armonica, ha collaborato con Rolling Stones, Bob Dylan, Muddy Waters , Waldo Weathers storico sassofonista di James Brown e Roberto Ciotti numero uno del blues in Italia. Sarà dato ampio spazio anche a ottime formazioni locali: Slivovitz , vincitori al Teano Jazz Festival del premio Casertamusica per l’innovazione musicale e i Warm Gun, duo tra i più noti ed esperti della provincia di Caserta.

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Il 10 agosto "sotto" i portici "Calici di stelle"

Quando la città di Bolzano organizza una festa - allora non mancerá niente!

La notte dei "Calici di Stelle, ogni anno il 10 agosto, invita tutti a festeggiare assieme, degustare vino, stare in compania e passare alcune ore tra i romantici portici di Bolzano.

Dalle ore 18.30 in poi le diverse cantine di Bolzano e dintorni propongono il meglio della loro produzione in rossi e bianchi, arricchendo inoltre la degustazione con l'approfondimento della conoscenza dei loro prodotti. Oltre 50 vini vengono offerti questa serata...

Venite a fare un'occhiata il 10 agosto a Bolzano sotto i portici - ne vale la pena! Le calde serate d'estate invitano tutti a uscire e trovarsi nella città vecchia :-)

Festival Internazionale al Teatro Romano di Volterra.

Un Festival che vedrà un susseguirsi di generi diversi di spettacolo dal vivo: prosa, musica sinfonica, lirica, pop, danza e poesia che, nel massimo rispetto dall’alta qualità delle proposte, ambiranno anche ad essere integrati con installazioni artistiche di tipo scultoreo e pittorico, linguaggi multimediali e nuovi linguaggi artistici.

Il Festival beneficia del patrocinio della Soprintendenza ai Beni Archeologici, di quello dell’Ambasciata Grecia di Roma, della Regione Toscana, della Provincia di Pisa e del Comune di Volterra.

La Direzione Artistica è affidata a Simone Domenico Migliorini

il programma completo

7.29.2006

ImolaBike crea gli itinerari per Google Earth e navigatori satellitari

ImolaBike ha ideato 9 itinerari adatti per Cicloturisti, Cicloamatori o amanti della Mountain Bike, che vi faranno viaggiare attraverso le specialità gastronomiche, l’aria pura delle vallate tra Emilia-Romagna e Toscana, le rocche sforzesche e l’ingegno della tecnica.

Le soste per il pernottamento e i pasti sono previsti in accoglienti strutture, idonee ad ospitare i cicloturisti.


Società Turismo Area Imolese
Via Boccaccio, 27 40026 Imola (BO)
tel. +39 0542 25413
fax +39 0542 613252
stai@stai.it

Redazione Freeaudioguide

Ad Alessandria la notte bianca della scienza

Sulla locandina campeggia la sagoma di quel Tony Manero con la febbre del sabato sera, ma la lunga notte organizzata a Torino, Alessandria e Vercelli per il 22 settembre - e preannunciata ieri - non è una grande festa anni ’80.

La Notte dei Ricercatori è infatti una sorta di notte bianca, un appuntamento con il mondo della ricerca nato dalla collaborazione tra enti piemontesi attivi sul fronte della ricerca...

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“4x4”, lo stage teatrale per una vacanza/studio

Ultimi posti disponibili per iscriversi alla I° edizione di "4x4, Il Teatro fuoristrada", ideato da
Piccoli Trasporti Teatrali in collaborazione con Associazione Culturale "Lo Specchio",
ultima settimana di agosto, dal 21 al 28, per lo stage intitolato
"L'avventura di due sposi", basato su un racconto di Italo Calvino.

Informazioni dettagliate sul programma, il docente e la struttura in cui si terrà lo stage,
www.piccolitrasportiteatrali.it o direttamente a info@piccolitrasportiteatrali.it
o allo 336/521085.

Fonte Teatro.org

La festa dell’Assunta a Fermo dal 27 luglio al 15 Agosto

La festa dell’Assunta a Fermo ha radici lontane. Risale al 998 un atto con il quale il vescovo della sede fermana, Uberto, concede un appezzamento di terra sulla strada per Cossignano, in cambio di 400 soldi annui da pagarsi appunto in occasione della festa dell’Assunta.
Il documento più antico della Cavalcata e del Palio risale al 1182, anno in cui Monterubbiano, Cuccure e Montotto s’impegnavano con Fermo a portare ogni anno il Palio, in occasione della festa dell’Assunta.
Da meticolose ricerche nell’Archivio di Stato di Fermo abbiamo rinvenuto un atto del 1449.In tal anno Fermo lamenta che Monterubbiano non ha portato il Palio, cosa che “ha fatto sempre da trecento anni”.
Altro documento, splendido e policromo, lo abbiamo nel Messale de Firmonibus, stupendamente miniato risalente ai primi del 400.In esso sono raffigurati la cattedrale ed il corteo che vi si recava per presentare alla Vergine Assunta, patrona di Fermo, doni ed offerte.

Fin dal secolo XII si ha documentata notizia che tutti i Gastaldi del fermano dovevano in tale solennità potare le loro offerte che erano cospicue e numerose. Il Gastaldo di Montolmo (Corridonia) portava un maiale e cento meloni; quello di Monte Urano un maiale; quello di Civitanova cento uova e sei polli; Campofilone dava tre soldi e mille denari; la stessa quota il Monastero di San Donato in Tronto. Tutte le località ed i centri abitati, da Poggio San Giuliano alle porte di Macerata fino a quelle del bacino del Tronto, contribuivano, secondo il costume del tempo, con prosciutti, maiali, soldi, uova, polli.
Fermo partecipava alla novena in preparazione a tale solennità con offerte vistose in denaro e in natura. Cospicue offerte di cera venivano fatte da mugnai, macellai, calzolai, osti, albergatori. Tutti portavano un grande cero laboratum et ornatum. Gli osti e gli albergatori, oltre al cero, offrivano una taverna in miniatura piena di doni. Ogni famiglia dei castelli soggetti e delle ville dovevano offrire al proprio scindico, 12 denari. Con il totale raccolto ogni scindico doveva acquistare un cero per il suo castello.
Gli agricoltori davano 4 bolognini a testa per il cero; ogni bottaio ne offriva due.
Il Podestà, il Capitano e gli altri Officiali, nella solennità predetta, offrivano un cero ciascuno, cosa che facevano anche il Gonfaloniere di Giustizia, i Priori e le altre autorità cittadine, mentre ogni famiglia del fermano era tenuti ad offrire 12 denari (XII denarios pro quolibet foculare). A loro volta le famiglie di Fermo città, eccettuate le povere, dovevano offrire un cero alla Cattedrale insieme con i componenti della propria Contrada. I mulattieri, i carrettieri, i fornaciai offrivano una salma di mattoni (unam salman laterum).
Il programma sul sito

Redazione Freeaudioguide

7.28.2006

Mostra collettiva nel CHIOSTRO DEL SAN FRANCESCO, Pietrasanta

29 LUGLIO – 13 AGOSTO 2006



Terzo appuntamento con ASART in San Francesco. Protagonisti della collettiva che si aprirà sabato 29 luglio, alle ore 18.30, Carla Marchelli, Michele Pardini, Massimiliano Kornmüller. Tre diversi messaggi poetici, tre diversi linguaggi – installazioni, acqueforti e ceramiche per un suggestivo viaggio nell’arte.



Già gli antichi dicevano “ex oriente lux”, e quest’affermazione è ancora valida per gli artisti Carla Marchelli, Michele Pardini e Massimiliano Kornmüller che con tecniche poetiche differenti si cimentano nel confronto secolare tra l’artista occidentale e l’Oriente.

Il tema era già stato oggetto di dibattito in Grecia: il fascino magico dell’arte orientale conosciuta attraverso i manufatti fenici, egiziani e persiani creava nell’immaginazione collettiva sogni di paesi e mondi incantati.

E da allora passando per Bisanzio, gli arabi, l’Impero Ottomano, le chinoiseries rococò, e le giapponeserie dell’Ottocento (basti pensare all’influenza delle stampe nipponiche sugli impressionisti e sui simbolisti), il confronto è sempre rimasto costante nella coscienza artistica occidentale.

Ecco dunque le installazioni di Michele Pardini che creano arabeschi di ombre che scherzano con quelle architettoniche del chiostro, le ceramiche di Carla Marchelli che evocano il mondo dei saggi zen e dei guerrieri giapponesi, e le acqueforti di Massimiliano Kornmüller raffiguranti i cosmici paesaggi delle regioni orientali dell’impero conquistato da Alessandro Magno.

I tre artisti, pur con note e toni differenti, creano un’unica sinfonia di confronto con l’antico, ma sempre attualissimo tema.

“Con la collaborazione di ASART la città si propone con nuovi poli di attrazione artistica – afferma l’assessore alla cultura Daniele Spina – ampliando il ventaglio di proposte espositive e valorizzando due realtà estremamente affascinanti del nostro territorio, la Rocca di Sala e il chiostro di San Francesco”.





Per informazioni ASART tel. 0584 283092 (lunedì e martedì), www.asart.it - info@asart.it e Assessorato alla Cultura tel.0584-795500 www.comune.pietrasanta.lu.it - cultura@comune.pietrasanta.lu.it.

Redazione Freeaudioguide

Mozart: 29 Luglio 2006 ore 21.30 SORIANO NEL CIMINO

Nessun musicista è stato così completo, spontaneo, perfetto e precoce. Per lui la scoperta della musica fu come aver conosciuto un mondo fantastico, cui applicarsi il doppio significato del verbo tedesco spielen, suonare e giocare. Alcune delle inestimabili perle musicali del genio salisburghese sono state scelte dal più giovane tra i coreografi italiani di fama, Fredy Franzutti, con numerosi brani famosi, dall'adagio della Serenata Gran Partita in si bemolle maggiore K 361, alla fuga in do minore K 546, sino alla Serenata n . 13, la Eine Kleine Nachtmusik in sol maggiore per archi K 525, o al brioso duetto Là ci darem la mano, tratta dal celeberrimo Don Giovanni.

Lo spettacolo propone un gradevole e colto omaggio a Mozart, in occasione del 250° anno dalla nascita, facendo rivivere le atmosfere dell’epoca tra balli, pizzi e merletti dei costumi d’epoca sapientemente ricostruiti. Alchimia, mistica, massoneria, sacro, profano e tensioni libertarie si tendono nella musica di Mozart ed evocano il sapere di un' epoca affascinata dai lumi della ragione. Mescolando la vita e l'opera di colui che da subito, anche dai suoi contemporanei, è considerato un genio si trova l'ispirazione per tutti i generi dello spettacolo: per il gusto lezioso e giocoso della commedia, per quello oscuro e drammatico, per le più levigate passioni, per dolci amori rubati, per crudeli vendette di veleni. “Ho ideato uno spettacolo, reverente omaggio, a colui che ha vissuto consegnandoci capolavori che ci ricordano utopie oggi miseramente necessarie” (FF).

Delle altre produzioni del coreografo vale la pena ricordare gli allestimenti dei grandi classici Lo Schiaccianoci, Il Lago dei Cigni, La Bella Addormentata, Romeo e Giulietta, Sheherazade. Inoltre la creazione di balletti per il Teatro Bolscioj di Mosca, per l'Opera di Sophia, di Montecarlo e di Bilbao, così come per il Teatro Bellini di Catania. Da segnalare, infine, le innovative coreografie proposte per diversi eventi RAI, tra tutte, le danze del Concerto di Capodanno 2004 diretto da Lorin Maazel, le coreografie per la “Festa della Repubblica” e numerose altre trasmissioni, da “Una Voce per Padre Pio” (2004), al per il "Premio Zeus" (2005).

FREDY FRANZUTTI

Nato a Lecce, capitale salentina del barocco, è da subito considerato “il garçon prodige della coreografia italiana” (Michele Nocera –Tutto Danza), e “uno dei coreografi più apprezzati nel panorama nazionale”. Dopo un periodo di formazione e di esperienze professionali in Europa, inizia giovanissimo la sua attività fondando nel 1995 il “Balletto del Sud” per il quale coreografa ventidue produzioni tra le quali ricordiamo “Lo Schiaccianoci”, “Il Lago dei Cigni”, “La Bella Addormentata”, “Romeo e Giulietta”, “Sheherazade”. Inoltre crea balletti per il Teatro “Bolscioj” di Mosca, per il Teatro dell'Opera di Sophia, per l'Opera di Montecarlo, per l'Opera di Bilbao, per il Teatro “V. Bellini” di Catania, e per diversi eventi di RAI UNO come le danze del Concerto di Capodanno 2004 diretto da Lorin Maazel, trasmesso da Venezia, le coreografie per la “Festa della Repubblica” 2002, per la trasmissione “Una Voce per Padre Pio” (2004), per il "Premio Zeus" (2005) trasmesso da Rai 2.
Tra i teatri e i festival che ospitano la sua compagnia ricordiamo: il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro "La Gran Guardia" di Livorno, il Teatro del Vittoriale di Gardone, il Pavillao Atlantico di Lisbona e l'Olimpia Hall di Monaco di Baviera ed i Festival di Vignale, Roma, Todi, Venezia, Milano etc. Con la compagnia partecipa, inoltre, a numerose produzioni d'opera lirica, ricordiamo quelle su invito di Pier Luigi Pizzi al ROF di Pesaro e al Teatro Lirico di Cagliari, di Flavio Trevisan al Teatro Bellini di Catania, di Pier Francesco Maestrini al Teatro Valli di Reggio Emilia, in Russia e in Spagna, di Beppe De Tomasi in Francia e su invito di Katia Ricciarelli coreografa le danze della stagione lirica di Lecce dal 1998 al 2005 dove crea nel 2002 il balletto in un atto "Le Navigazioni di Verdi". Ricordiamo inoltre le danze del "Martirio di San Sebastiano" con Giorgio Albertazzi a Verona, l'evento di inaugurazione del Teatro Romano di Lecce (per la Fondazione Memmo), l' inaugurazione di Porta Galliera (2003) e della Scalinata del Pincio (2004) di Bologna (per Vittoria Cappelli). Su invito di Vittoria Ottolenghi partecipa a diverse edizioni delle Maratone internazionali di danza e allo spettacolo su musiche di Luciano Berio “I trionfi del Petrarca” al Mitlefest di Cividale del Friuli. Gli spettacoli, da lui ideati, che prevedono la lettura di testi, hanno visto la partecipazione di Ugo Pagliai, Paola Pitagora, Michele Mirabella. Tra i musicisti con cui collabora ricordiamo Lorin Maazel, Richard Bonynge, Karl Martin, Francesco Libetta . La critica più autorevole mostra ampio interesse per il suo lavoro, sottolineandone i tratti originali e moderni.

Redazione Freeaudioguide

MOSTRE: LE CERAMICHE POPOLARI UNISCONO IL CENTRO-ITALIA

Un itinerario sull'antico uso delle ceramiche popolari unisce tre regioni: Marche, Toscana e Romagna. Le terrecotte, di utilizzo quotidiano per la preparazione, la conservazione o il trasporto dei cibi, rappresentano il filo conduttore del percorso.

Il Palazzo Ducale di Urbania, residenza estiva dei Duchi di Urbino (dai Montefeltro fino ai Delle Rovere), e' la prima tappa del viaggio. L'edificio custodisce due rari globi di Gerardo Mercatore (sfera terrestre e sfera celeste); la stampa monumentale del Trionfo di Carlo V e i disegni di artisti come Federico Barocci e Raffaellino del Colle. Questo nucleo iniziale delle raccolte e' stato successivamente arricchito con sale dedicate alla maiolica, alla Pinacoteca e alla grafica. Nel Salone d'Onore, si trovano oltre 800 terrecotte provenienti da tutta Italia: gli esemplari, acquisiti dalla collezionista Nadia Maurri Poggi, raccontano il panorama ceramico popolare di molte aree italiane dal nord al sud della penisola.

Sono soprattutto le ceramiche provenienti dal centro Italia a connotare la raccolta di Palazzo Ducale di Urbania: Marche, Umbria, Toscana Romagna e Lazio sono infatti le regioni in testa per numero e qualita' di esemplari esposti. In ottimo stato di conservazione, le terrecotte sono un documento per ricostruire usi, costumi e abitudini di vita della societa' preindustriale, quando nelle case mancavano acqua corrente, gas ed elettricita'. Tra i manufatti di terracotta piu' caratteristici spiccano gli scaldini, gli orci per l'acqua, i pignatti e le pentole per la cottura delle pietanze.

Fonte Adnkronos Cultura

LA SIBILLA DI COMANO RACCONTAVA…

6, 13, 20 e 27 luglio, 3, 10, 24, e 31 agosto
Curioso itinerario alla ricerca dei luoghi cantati dal Poeta, delle loro leggende, magie e misteri.


• L’intrigante itinerario estivo del Parco del Poeta Giovanni Prati, porta sulle tracce della Sibilla di Comano.
Passeggiate per antichi avvolti nel paese di Comano, scorci di “valle incantata”, storie, leggende e misteri, snodano gli emozionanti intrecci di teatro e musica di questo nuovo racconto del “Parco del Poeta”. “Emozioni del gusto” con prodotti locali a conclusione del percorso.
Prenotazione obbligatoria presso ApT Terme di Comano-Dolomiti di Brenta: tel. 0465 702626

Redazione Freeauidoguide

7.27.2006

Senigallia, alla Rotonda a Mare un’estate all’insegna dell’arte

Tre progetti espositivi a cura di Marcello Smarrelli, raggruppati sotto il titolo “Circle Line”, rilanceranno la celebre Rotonda a mare di Senigallia come luogo ideale di incontro tra arte e divertimento, a partire dal 29 luglio.
I tre progetti avranno in comune l’idea del gioco sia individuale che di gruppo, ma anche il tema del viaggio, dell’acqua, delle forme circolari, dell’eterno ritorno.



Sono pensieri che girano su loro stessi, nati dall’ossessione per il cerchio, dall’idea di perfezione delle cose rotonde. Opere nate per essere in movimento, che per la loro stessa natura continuano a girare e a mettere in moto meccanismi di riflessione sempre diversi e sorprendenti.
Come la Circle Line, una delle linee più famose della Metropolitana di Londra, questi progetti seguono traiettorie circolari, che non trovano mai un punto d’arrivo, un capolinea. Per questa idea di infinito, di perdita delle coordinate, di sensazione di girare a vuoto, la Circe Line, diventata uno dei simboli di Londra, è stata scelta come metafora contemporanea da associare alla particolare architettura della Rotonda.
“Ho perso il pallone” è un progetto prodotto da RAMinarte che vede l’inedita collaborazione di tre artisti, Alessandro Ceresoli, Ettore Favini e Diego Perrone, e dell’architetto spagnolo Adela Bravo Sauras. Essi formeranno l’equipaggio di una barca a vela che cercherà di descrivere un cerchio nel Mar Adriatico, partendo da Senigallia, passando per Capo d’Istria e includendo in esso alcune isole Croate.
“Top 100”, invece, è stato varato nel 2003: una compilation musicale formata dalle canzoni preferite di 100 curatori e critici d'arte internazionali intervistati da Davide Bertocchi. Ne sono nati un cd in edizione limitata e una scultura ibrida composta con i dischi in vinile delle cento canzoni. Il progetto si è allargato fino a formare una trilogia, che verrà presentata in anteprima questa estate.
Il terzo progetto di Circe Line si intitola “Scirocca” e consiste in una scultura realizzata a più mani da un gruppo di artisti composto, oltre che da Enzo Cucchi, da Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Domenico Mangano. Si tratta di un’opera che vuole giocare con il sistema tradizionale dell’arte: non si sa bene a chi attribuirla, che valore economico darle, a che tipo di giudizio critico sottoporla.
Una scultura-Golem itinerante – fatta con marmo, ferro, rete, fumo – che diventerà protagonista di un vero e proprio tour delle città di mare.


“Circle Line”
Tre progetti a cura di Marcello Smarrelli
dal 29 luglio al 30 settembre 2006
Inaugurazione: sabato 29 luglio, ore 19.00

“Ho perso il pallone”. Alessandro Ceresoli, Ettore Favini, Diego Perrone
Con la collaborazione di Adela Bravo Sauras
dal 29 luglio al 30 settembre 2006

“Top 100 - Volume 1,2,3”. Davide Bertocchi
dal 12 agosto al 30 settembre 2006

“Scirocca”. Andrea Anastasio, Francesco Arena, Marc Bauer, Elisabetta Benassi, Carlo Benvenuto, Enzo Cucchi, Domenico Mangano
dal 20 al 30 settembre 2006

Luogo espositivo dei tre eventi:
RAM – Rotonda a mare
Senigallia, Lungomare (Ancona)

Fonte Artfaq

Beat Onto Jazz Festival 2006

Al via Lunedì 31 luglio la sesta edizione del Beat Onto Jazz Festival con l’inaugurazione di una mostra permanente dal titolo “Bitonto e il Jazz”. Saranno esposte delle antiche e rare foto che hanno per oggetto Bitonto nel passato. Accanto a queste, vi saranno le foto riguardanti le precedenti cinque edizioni del festival. La mostra sarà allestita presso l’Associazione “Il Cenacolo” in Piazza Cattedrale - Atrio S.Nicola lì dove si esibirà, alle 20,30, l’ INJAZZ Quartet, con Emanuele Dimundo alla chitarra, Sergio Acquafredda alla batteria, Paolo Luiso al piano elettrico e Gianni Lozito al contrabbasso. Ospite del quartetto sarà la vocalist Antonella Fierli.

Martedì 1 agosto, sempre presso l’Atrio S. Nicola, vi sarà la presentazione del libro Operè di Stefano di Lauro. L’autore sarà accompagnato dal musicista Giorgio Distante alla tromba ed effetti elettronici e dall’attrice Anna Garofalo. Nel corso del particolarissimo incontro con Di Lauro, sarà anche proiettato un video. L’autore sarà presentato da Alceste Ayroldi.

Ingresso libero.
Info: www.bitontojazz.com

Fonte jazzit

Il Barocco romano a Castel Sant'Angelo

Dal 15 giugno al 29 ottobre 2006, presso gli spazi espositivi di Castel Sant'Angelo a Roma, va in scena la mostra ''Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona'', un evento promosso dal Comitato Nazionale ''Roma e la Nascita del Barocco'' e dal Centro di Studi sulla Cultura e l'immagine di Roma d'intesa col Polo Museale di Roma, col Dipartimento di Storia dell'Architettura e Restauro della ''Sapienza'' e con altre Istituzioni.
Diretta da Paolo Portoghesi con Marcello Fagiolo, la mostra propone un percorso visivo attraverso i più significativi luoghi della città di Roma, così come vennero plasmandosi soprattutto durante i pontificati di Urbano VIII Barberini (1623-44), Innocenzo X Pamphilj (1644-55) e Alessandro VII Chigi (1655-66) attraverso l'opera di Bernini, Borromini e Pietro da Cortona. Le innovazioni berniniane e borrominiane fanno del Barocco romano un emblema assoluto dell'arte come meraviglia, spettacolo, invenzione continua.

Proprio per questo motivo, ''Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona'', intende documentare, oltre ai capolavori architettonici e ai grandi cicli decorativi, anche la sperimentazione del barocco interrotto, di opere rimaste sulla carta per scelta dei committenti o per mancanza di risorse. Protagoniste saranno quindi opere perdute, come la Villa del Pigneto Sacchetti di Pietro da Cortona Attraverso, i modelli di grandi dimensioni che verranno ricostruiti, e alcuni progetti di eccezionale interesse, come quello di Pietro da Cortona per un Palazzo Fontana per i Chigi a piazza Colonna, o quelli borrominiani per S. Giovanni in Laterano e S. Paolo fuori le Mura.

Spiccano poi le ricostruzioni del borrominiano ''Foro Pamphili'' di piazza Navona col palazzo di Innocenzo X, la chiesa di S. Agnese e la Fontana dei Fiumi (a confronto col grande modello berniniano della Fontana dei Fiumi) e dei progetti per il Louvre di Pietro da Cortona e di Bernini (quest'ultimo con la spettacolare scenografia di curve concave e convesse). Sezioni tematiche saranno inoltre dedicate al linguaggio architettonico, alle arti decorative, alla musica, al cantiere, alla scienza, al tempo e alla prospettiva come arte dello spazio d'illusione. L'appuntamento con ''Roma Barocca. Bernini, Borromini, Pietro da Cortona'' è quindi fissato dal 15 giugno al 29 ottobre 2006, a Castel Sant'Angelo a Roma, costo del biglietto 8 euro.

Fonte Jugo

7.26.2006

Maestri di Brera Casa Carducci, Valdicastello - PIETRASANTA

Leggerezza ed incisività contraddistinguono le opere di Federica Berner, pittrice svizzera che da molti anni vive in Toscana. Su candide tele ritrae, a carboncino, i più illustri artisti, i grandi scrittori. Tele svolazzanti, come fantasmi inquieti. Presenze leggiadre e trasparenti, vigorose ed al tempo stesso vibranti.

“Maestri di Brera” è il titolo di questa originale mostra itinerante di Federica Berner che dopo Milano e New York viene proposta a Pietrasanta, tra le fronde del giardino della casa natale di Giosue Carducci a Valdicastello, dal 27 luglio al 10 settembre.

Da Dino Buzzati ad Enrico Baj, da Carlo Carrà a Lucio Fontana, da Eugenio Montale a Piero Manzoni. Un ideale “giardino delle Muse” dove poter trarre ispirazione sia per la parola che per la matita. Disegno e poesia iniziano a dialogare e a immergersi l’uno nell’altro con grande forza espressiva e suggestione.



L’iniziativa si inserisce nell’ambito del 50° Premio Carducci che si tiene ogni 27 luglio, giorno della nascita di Giosue Carducci, con un doppio appuntamento: la commemorazione del poeta nel piccolo borgo natale di Valdicastello durante il mattino; la cerimonia di assegnazione del Premio Carducci al Caffè letterario della Versiliana nel pomeriggio.



La mostra, ad ingresso libero, sarà visitabile tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle ore 17.00 alle 20.00. L’inaugurazione si terrà domani giovedì 27 luglio, alle ore 11.

Redazione Freeaudioguide

Viterbo, Porte aperte ai disabili per il concerto di Gegè Telesforo

Porte aperte ai disabili per il concerto di venerdì di Gegè Telesforo, previsto nel cartellone della kermesse Viterbo Jazz festival, patrocinata da Palazzo Gentili. L’assessorato alle Politiche sociali, infatti, ha deciso di regalare 100 biglietti alle associazioni per disabili della provincia di Viterbo, per permettere anche a loro di prendere parte ad uno spettacolo davvero emozionante.

I ticket permetteranno l’accesso alla platea e consentiranno di godere dello spettacolo da vicino. “E’ importante – sostiene l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Picchiarelli - offrire a tutti la possibilità di andare a vedere concerti di questo livello. Gegè Telesforo è un artista uno spettacolo di alta qualità adatto a tutti gli amanti della musica”.

Per la realizzazione di questo progetto sono stati impegnati 2000 euro, che copriranno le spese per i biglietti della manifestazione. “Tutte le associazioni per disabili che hanno fatto richiesta per i biglietti – dice ancora Picchiarelli – possono venire a ritirarli entro venerdì”.

“Questa iniziativa – conclude l’assessore - non ha la pretesa di essere assolutamente risolutiva delle infinite problematiche che affliggono i portatori di handicap (fisiche-psichiche), ma vuole piuttosto lanciare un segnale per rendere effettivamente prive di barriere, non solo architettoniche ma anche mentali, tutte le iniziative che vengono realizzate nel nostro territorio. L’augurio è quello che in futuro tutte le manifestazioni di promozione culturale, artistica e sociale siano veramente aperte a tutti, nessuno escluso”.

Roma, clamorosa scoperta archeologica nei sotterranei di Palazzo Valentini

Due sculture di grandi dimensioni e di notevole qualità artistica, risalenti al III secolo d.C., un intero quartiere abitativo dell’alta società dell’epoca, con strutture murarie romane, pareti interne decorate in maniera fastosa, strade, mosaici perfettamente conservati, statue e ceramiche.
È questo il primo censimento di una clamorosa scoperta archeologica effettuata nei sotterranei di Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma.



I ritrovamenti sono il frutto di un lavoro cominciato nel luglio 2005, condotto con il metodo stratigrafico sotto la direzione scientifica del professor Eugenio La Rocca, e per il quale l’amministrazione provinciale di Roma ha già stanziato circa 1 milione di euro.
Non è stato facile portare alla luce le meraviglie che adesso faranno la felicità di storici e appassionati d’arte antica. Infatti i locali sotterranei di Palazzo Valentini erano adibiti da anni ad “archivio morto”, seppelliti sotto 125 tonnellate di materiale il cui sgombero ha reso necessario l’impiego di oltre 200 camion (130 per vecchie pratiche e documenti ancora servibili, 77 per materiali destinati al macero). Solo dopo aver liberato i locali di tutta quella carta è stato possibile effettuare gli scavi veri e propri.
Alla conferenza stampa indetta per presentati i risultati dei lavori ha preso parte anche il ministro per i Beni Culturali, Francesco Rutelli, oltre al presidente della Provincia di Roma, Enrico Gasbarra. Nell’occasione – notizia nella notizia – è stato annunciato il progetto “di unire la zona delle grandi domus, ville e case alla zona dei Fori Imperiali fino alla Colonna Traiana, e dare vita al più grande parco archeologico del mondo”, come ha dichiarato il ministro Rutelli.
Il progetto si gioverebbe anche dei lavori in corso per la rete metropolitana, grazie ai quali l’intera zona sarà presto liberata dal traffico.
In attesa di poter ammirare un’area archeologica di bellezza e importanza storica da togliere il fiato, la speranza, espressa dal presidente della Provincia Gasbarra, è che già “dal prossimo autunno questa parte di scavi possa essere aperta al pubblico”.
Oltre al professor Eugenio La Rocca, ai lavori nei sotterranei di Palazzo Valentini hanno preso parte archeologi e architetti dell'ufficio del Conservatore del patrimonio storico-artistico della Provincia, istituito nel 2004 dall'Amministrazione Gasbarra, e le società di archeologia Parsifal e Archeometra.

Fonte Artefaq

Inaugurazione chiosco multimediale informativo a Caserta

Visite virtuali dei beni culturali, notizie sugli alberghi e i ristoranti e una serie di indicazioni a disposizione dei turisti in Provincia di Caserta. D’ora in poi si potrà farlo anche così sfiorando un monitor e navigando on line per muoversi comodamente da un capo all’altro di “Terra di Lavoro”.
Mercoledì 26 alle ore 11,30 all’ingresso principale della Reggia di Caserta, entrerà in funzione il primo modulo di una rete di chioschi multimediali realizzata dalla Società Intro Srl in collaborazione con la Soprintendenza ed Enti e Istituzioni casertane.
Si tratta di info point telematici, che saranno successivamente arricchiti da un innovativo “web phone” , con cui i visitatori avranno la possibilità di ricevere gratuitamente tutte le informazioni utili. L’iniziativa mira a integrare l’offerta turistico-culturale territoriale e a dotare uno dei più importanti Monumenti italiani di supporti tecnologici che favoriscano le sempre più crescenti esigenze dei visitatori. Il nuovo servizio sarà inaugurato dal Soprintendente Giovanna Petrenga, con il Presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis, il Sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, il commissario della Camera di Commercio Gustavo Ascione, l’amministratore dell’EPT di Caserta Ettore Cucari, il delegato al turismo dell’Unione Industriali di Caserta Francesco Marzano e il presidente della Confesercenti cittadina Francesco Soletti.

Fonte Freeaudioguide

Notti d’estate fra i burattini a Parma

Torna a divertire ed entusiasmare nelle notti d’estate la rassegna internazionale “Marionette & Burattini”, che anche quest’anno propone appuntamenti imperdibili per grandi e piccini. Il cartellone vede la presenza sotto la pergola della Corale Verdi di Parma di compagnie di grande importanza internazionale, che hanno partecipato a festival in tutta Europa.

Il primo degli spettacoli, organizzati dal Museo Castello dei Burattini di via Melloni, si svolge venerdì 28 luglio. “Il Circo”, questo il nome dell’allestimento, è presentato dalla compagnia Karromato di Praga, mentre venerdì 4 agosto è la volta di “Le guarattelle di Pulcinella” e de “L’uomo che viveva nell’armadio”, della compagnia Gianluca di Matteo.

Venerdì 11 agosto Pavel Angeli intrattiene gli spettatori con “Swinging Marionettes”, venerdì 18 agosto Giorgio Gabrielli propone la fiaba “Il saltimbanco racconta” e venerdì 25 agosto ecco la compagnia de I burattini dei Ferrari con l’esilarante “Sandrone diventa avvocato”.

L’ultimo appuntamento è per domenica 3 settembre, quando la rassegna internazionale “Marionette & Burattini” si trasferisce per il gran finale al Castello dei Burattini di via Melloni, dove va in scena lo spettacolo “Margherita”, curato dalla compagnia Aldabra Teatro.

Non si effettua alcun servizio di prevendita, e il biglietto d’ingresso intero a tutti gli spettacoli che si tengono alla Corale Verdi costa sei euro, mentre è offerto a cinque euro con la riduzione. Chi si presenta alla cassa con il biglietto d’ingresso intero per il Castello dei Burattini ha diritto alla riduzione sul biglietto dello spettacolo, e viceversa. L’ultimo spettacolo del 3 settembre al Museo è ad ingresso gratuito.

Fonte Popolis

RAVENNA BLUES-STREET PARADE

Quinta edizione di RAVENNA BLUES STREET PARADE, sabato 29 e domeica 30 luglio, con le suggestive marching band che suonano e marciano per le vie del centro storico, dopo il successo dello scorso anno, con gruppi italiani ed americani.

il programma

sabato 29 luglio, THE BLUES WILLIES, la band di Greg e Lillo, i due simpatici e surreali cabarettisti, in chiave marching band;

THE POWER BIG BAND, 18 elementi scatenatissimi;

domenica 30 luglio, THE ROARING EMILY BRASS BAND; tutto lo spirito del Delta delMississippi;

SANTOGIOVESE BRASS BAND, con un piede in Romagna e con lo spirito a New Orleans;

MUSICANTI DI SAN CRISPINO, una fantasmagoria di suoni e di animazioni.

Info 335.314568

Redazione Freeaudioguide

7.25.2006

Concerti alle cave di Fantiscritti (Carrara)

E' in programma il prossimo 31 luglio il primo grande concerto di Carrara Estate 2006: l'atmosfera unica delle cave di Fantiscritti accoglierà la fantastica Dee Dee Bridgewater, per una serata imperdibile organizzata dal Comune di Carrara in collaborazione con Orchestra di Massa Carrara.
Altro concerto destinato a registrare il tutto esaurito quello dei Manhattan Transfer, organizzato ancora da Comune di Carrara in collaborazione con Orchestra di Massa Carrara, che si terrà alle cave di Fantiscritti il 6 agosto, un gruppo della storia della musica che ha scelto di fare tappa a Carrara durante il loro tour italiano, che toccherà selezionatissime piazze.

In occasione dei due concerti alle Cave di Fantiscritti è stato organizzato un servizio di bus navetta che partiranno dal capolinea del Cat, (zona Ospedale Civico di Carrara) dalle ore 20.00 e di seguito sino alle ore 20.45; altrimenti è possibile raggiungere con propri mezzi il parcheggio del Tarnone, lasciare qui la propria auto e proseguire con il bus navetta fino all'area del concerto. Soltanto chi è munito del biglietto potrà salire sul bus navetta. Il servizio è gratuito.
I concerti avranno inizio alle ore 21.30.

Prezzo dei biglietti: primo settore € 20,00, secondo settore € 15,00 (più prevendita): riduzione del 10% per i possessori della Carta Cultura Giovani e della Biennale Card.

Info Ufficio Cultura Comune di Carrara 0585 /641393
Orchestra di Massa e Carrara tel. 0585/ 811014


Fonte: Guide Supereva Creatività di Elisa Mazza

Al via domani a Montefiascone “Viterbo festival”

Al via domani 26/07/2006 a Montefiascone la XIV edizione di “Viterbo festival”. Il “Viaggio con Dante”, titolo della piece inaugurale, si svolgerà nella suggestiva cornice della Rocca dei papi, dove i due artisti Daniela Barra e Walter Maestosi proporranno il I, III e V canto dell’Inferno, il II del Purgatorio e il III del Paradiso.

Per l’occasione, al termine dello spettacolo, all’enoteca provinciale avrà luogo la degustazione gratuita di vini tipici, offerti dall’assessore Mario Trapè.

La rassegna prosegue giovedì 27 a Viterbo nella chiesa del Gesù, con l’interprestazione dei canti X, XIII e XV dell’Inferno, VI del Purgatorio e IX del Paradiso. L’ultima delle tre tappe domenica 31 in piazza del Duomo a Bomarzo, dove la lettura della Divina commedia si concluderà con i canti XXI, XXII e XXVI dell’Inferno, XXX del Purgatorio e XXXIII del Paradiso.

Oltre alla lettura del sommo poeta, all’interno del festival è prevista il 29 luglio a Soriano nel Cimino una serata dedicata al “Prodigio d’Europa”, ovvero al grande musicista Wolfgang Amedeus Mozart.

Redazione Freeaudioguide

ENEL, LA ROMA DI RAFFAELLO SCARICABILE IN FORMATO MP3

La Roma di Raffaello rivive sul sito che Enel dedica al grande pittore, grazie alla possibilità di scaricare in formato mp3 l’audioguida in italiano che racconta i luoghi e i monumenti visitabili fino al 20 agosto a bordo di due autobus panoramici. Il tour promosso da Enel, in collaborazione con Trambus Open, s’inserisce nell’ambito degli eventi organizzati per “L’Estate di Raffaello”.



Roma, 18 luglio - La Roma che non ti aspetti rivela al visitatore segreti custoditi nei secoli, insoliti aneddoti e affascinanti storie che vedono come protagonista Raffaello: il viaggio nel tempo non avviene attraverso futuristici dispositivi o trottando su un cavallo bianco, ma salendo su un autobus panoramico a due piani con guida multilingue. Si tratta dell’iniziativa promossa da Enel fino al 20 agosto, in collaborazione con Trambus Open, nell’ambito degli eventi de “L’Estate di Raffello”: lo stesso percorso che nella città eterna prende il via dal Quirinale, passa per il Colosseo, piazza Venezia e piazza Navona, senza tralasciare S. Pietro, Ara Pacis e Fontana di Trevi, per concludersi lungo via Veneto, può essere effettuato anche su Internet. Infatti, l’utente collegandosi al sito che il portale dell’Enel dedica a “L’estate di Raffaello”, trova oltre alla mappa del percorso, con la descrizione delle varie tappe, anche la guida in italiano ai monumenti della Roma di Raffaello in formato mp3.

Redazione

Il “Torre Alfina blues festival” allarga i confini

Viterbo 25/07/2006

Il ritmo avvolgente e la passione del blues, le mura medievali di Torre Alfina e il popolo internazionale della notte. Questi gli ingredienti essenziali che fanno di “Torre Alfina blues festival” un evento davvero straordinario.

La kermesse – giunta alla seconda edizione – è stata presentata stamattina a Palazzo Gentili dall’assessore alla cultura della Provincia di Viterbo, Renzo Trappolini, dal presidente dell’associazione “Torre Alfina blues festival”, Carlo Di Giuliomaria, e dall’assessore alla cultura del Comune di Acquapendente, Maria Letizia Squarcia.

L’iniziativa si svolgerà da venerdì 28 a lunedì 31 luglio nel borgo di Torre Alfina, dove artisti internazionali e non si alterneranno sul palco a colpi di buona musica. “La seconda edizione del festival – spiega Carlo di Giuliomaria – è più ricca della precedente, sia in contenuti che per organizzazione. Oltre al vasto panorama di artisti che si esibiranno quest’anno abbiamo, oltre al patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo e del Comune di Acquapendente, anche quello dell’ambasciata americana. Questo riconoscimento ci è arrivato perché ci siamo gemellati con Biloxi una cittadina del Mississippi, recentemente distrutta dall’uragano Katrina, da cui proviene la musica blues”.

“Torre Alfina blues festival”, già dall’anno scorso, si è rivelato un evento capace di attirare pubblico da più parti del centro Italia. “Riuscire a richiamare turisti provenienti da Roma e dalla Toscana - sostiene l’assessore Renzo Trappolini - è segno che un evento come questo merita di essere sostenuto e apprezzato sia per la qualità della musica che per la vastità e diversità di pubblico che vi partecipa. E inoltre aver ottenuto il patrocinio dell’ambasciata americana pone la kermesse al pari dei grandi eventi di tutta la Tuscia”.

Anche Maria Letizia Squarcia sottolinea la valenza e il richiamo turistico dell’iniziativa. “Io che sono un’appassionata del blues – conclude - non posso che dire di venire a vedere questo magnifico spettacolo, dove oltre alla musica si respira aria di mondo, tra lingue diverse che si fondono per lo stesso scopo. Oltre a questo ovviamente non bisogna dimenticare che se la nostra missione esce fuori dai confini acquesiani è perché il luogo riesce ad accalappiare tutti coloro che vengono, addirittura gli artisti si fermano anche oltre il festival per riposarsi ed ammirare il nostro splendido territorio”.

Redazione Freeaudioguide

TEATRO: ROMA, LUCA ZINGARETTI A ''MEDITERRANEA 2006''

Ladispoli (Rm), 24 lug. - (Adnkronos/Adnkronos Cultura) - A concludere la terza edizione di ''Mediterranea 2006 - Festival Intercontinentale della Poesia e delle Arti'' sara' Luca Zingaretti a Ladispoli, con lo spettacolo ''La sirena'', elaborazione drammaturgica dal racconto ''Lighea'' di Tomasi di Lampedusa. Accompagnato dalle musiche composte da Ambrogio Sparagna, l'attore romano giovedi' alle 21 al piazzale delle Muse di Ladispoli, leggera' il racconto ambientato nel 1938 in una fumosa Torino, assopita tra postriboli e caffe'.

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Rivedere la città attraverso l’arte. Lo Specchio del Tempo di Vladimir Skoda

Cinque grandi installazioni dello scultore boemo Vladimir Skoda formeranno un percorso, intitolato “Specchio del Tempo”, attraverso luoghi e monumenti del centro storico di Spoleto (Perugia): dal settecentesco Palazzo Collicola alla Casa Romana, dalla basilica paleocristiana di S. Salvatore alla Rocca Albornoziana, fino al suggestivo Ponte delle Torri.



La mostra, che inaugura sabato 29 luglio, è curata da Miroslava Hajek e Maria Elisabetta Governatori, e si inserisce nel progetto triennale “Rivedere la città attraverso l’arte”.
Il progetto “Rivedere la città attraverso l’arte”, promosso dal Comune di Spoleto, ideato dal critico d’arte Miroslava Hajek e articolato in tre mostre curate dalla stessa Hajek e da Maria Elisabetta Governatori, con le quali si intende riallacciarsi alla tradizione spoletina delle manifestazioni di altissimo livello culturale internazionale, come la mostra del 1962 “Sculture nella Città” curata da Giovani Carandente che portò a Spoleto i più grandi artisti statunitensi.
L’attuale iniziativa punta invece su prestigiose personalità europee creando, attraverso l’arte, anche un ponte tra Spoleto e l’area orientale del continente.
Il progetto propone infatti una sequenza di tre mostre personali di artisti europei ed est-europei di chiaro prestigio culturale e indiscussa importanza per la storia dell’arte: Vladimir Skoda, Franco Vaccai (nel 2007) e Karl Prantl (nel 2008), ciascuno dei quali reinterpreterà lo spazio urbano di Spoleto secondo il proprio concetto.
Vladimir Skoda, che apre la serie di mostre, quest’anno affronterà il tema delle memorie storiche. Il grande scultore boemo, che nella sua attività unisce l’aspetto manuale e concettuale, utilizzando energia elettrica e quella dinamica scaturita dalle stesse opere, riallacciandosi alle esperienze dell’arte cinetica, è rimasto colpito soprattutto dalla interazione tra passato e presente, tra struttura urbana e paesaggio, tra creazione dell’uomo e natura, che caratterizza Spoleto.
Da questo è nata l’idea di intervenire anche sul Ponte delle Torri, il grandioso acquedotto medievale, inserito tra il Monteluco e il colle della Rocca, quasi fosse esso stesso un elemento naturale. Per le arcate dell’acquedotto, Skoda ha progettato un sistema di due specchi convessi che accoglieranno e rifrangeranno l’immagine del monumento.
Un catalogo a cura di Miroslava Hajek, edito da Mazzotta, accompagnerà la mostra di Spoleto, che è organizzata grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e Cassa di Risparmio di Spoleto.
Vladimir Skoda è nato a Praga nel 1942 ma, trasferitosi in Francia nel 1968, ha frequentato l’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Parigi. Dopo aver abbandonato la pittura si è dedicato completamente alla scultura, nei primi tempi con Gorge Jeanclos, Pierre Carron e Pierre Faure, per continuare poi con Robert Couturiere e infine con César.


Vladimir Skoda. “Specchio nel tempo”
Dal 29 luglio al 29 ottobre 2006
Inaugurazione: sabato 29 luglio 2006, ore 18.30 (salone panoramico dell’Hotel Gattapone)

Galleria Civica d’Arte Moderna, Casa Romana, Rocca Albornoziana, Ponte delle Torri, Basilica di S. Salvatore
Spoleto (Perugia)
Info: (+39) 0743 46434
spoleto@sistemamuseo.it
Hompage Comune di Spoleto

Orario di apertura (solo per i luoghi coperti):
Tutti i giorni: 10.00–13:00 / 15.30–19.00. Chiuso il martedì
Ingresso libero

Fonte Artfaq

7.24.2006

Il mare accessibile a tutti

PIETRA LIGURE. L’unità spinale, diretta dal primario Antonino Massone organizza una giornata rivolta all’inserimento delle persone diversamente abili
Questa mattina, alle 10,30, nell’atrio dell’unità spinale dell’ospedale Santa Corona, prenderà il via una giornata speciale, dedicata a tutti coloro che sono diversamente abili. La manifestazione inizierà con la presentazione del libro “Diario di una metamorfosi: riprogettare la vita dopo una lesione midollare”, a cura di Silvia Pagani, con la partecipazione di Tiziana Nasi, presidente del comitato per le paraolimpiadi di Torino 2006.
Alle 11,30, sulla spiaggia di fronte all’ospedale, saranno illustrate le caratteristiche tecniche delle carrozzine da spiaggia e alcune persone potranno anche utilizzare delle apposite canoe.
Il neo primario dell’unità spinale unipolare Antonino Massone spiega a riguardo: “Questa giornata rappresenta la tessera di un puzzle che l’unità spinale ha il compito di costruire. Parliamo del legame tra la fase di riabilitazione intensiva e la quotidianità, che deve prevedere l’integrazione della persona, anche per quanto riguarda gli aspetti ludici a sportivi. Per ottenere questo risultato è indispensabile che l’ambiente sociale sia ricettivo e preparato ad accogliere la persona in carrozzina”.
Di recente, nel distretto socio-sanitario del finalese, che comprende i comuni di Pietra Ligure, Finale Ligure e Loano, altre spiagge sono state adeguatamente adibite, in modo da rendere la vacanza al mare un desiderio accessibile a tutti.

Fonte Carta Press

V° Edizione "Tesori di Fattoria"

Mostra e degustazione dei prodotti tipici abruzzesi.



La festa dell'agricoltura "Tesori di fattoria", è finalizzata alla promozione delle produzioni agricole di qualità. Si tratta di una rassegna dei prodotti tipici tradizionali della provincia di Teramo e dunque anche una occasione per conoscere il territorio della provincia, con le sue risorse paesaggistiche e artistiche.

I saperi di fattoria e dunque la sapienza contadina, sono alla base dei capolavori della gastronomia locale, che si esprime con sapori forti, singolari e complessi. Saperi e sapori per gli amanti della buona tavola e della cultura tradizionale contadina. Saperi antichi, ma anche tecnologia alimentare, conoscenza dei processi di trasformazione. Visitando la mostra mercato si gusteranno i sapori dimenticati grazie ad agricoltori sensibili che hanno riscoperto antiche varietà di frutta ed ortaggi, valorizzato la ventricina teramana, riproposto i formaggi tradizionali, i vini doc di qualità, l'olio extra vergine d'oliva.

Le caratteristiche privilegiate del nostro territorio, che respira l'aria dei monti e del mare, tra il complesso mosaico di colline verdeggianti, è alla base di una qualità tipica inimitabile. E ancora una volta è la cultura a mediare tali complesse relazioni storiche, la cultura popolare, riproposta con una interessante mostra storico-fotografica che fa rivivere le suggestioni di un passato recente che non vogliamo dimenticare. La civiltà contadina dei nostri nonni ci ha lasciato un grande patrimonio di colori, profumi ed emozioni, da riscoprire in una sorta di viaggio a ritroso nel tempo.

La mostra mercato "Tesori di fattoria", vuole anche contribuire a creare un nuovo patto di fiducia con i consumatori, garantendo loro trasparenza sull'origine dei prodotti e la qualità autentica che solo i prodotti tipici di fattoria possono garantire. Infine, la nostra manifestazione vuole essere un invito ai visitatori a riscoprire il valore della spesa in fattoria; a viaggiare nelle nostre belle campagne tra scorci paesaggistici sorprendenti, per acquistare direttamente dagli agricoltori il piacere di una emozione.

Per maggiori informazioni: www.tesoridifattoria.it

Redazione Freeaudioguide

Shakespeare Festival a Seravezza

Il Palazzo Mediceo di Seravezza ospita la seconda edizione dello Shakespeare Festival, una rassegna a tema che vede impegnate sulla scena la Compagnia Teatro Sottratto diretta da Andrea Elodie Moretti e l’Associazione Culturale Next Artists Drama diretta da Antonella Padolecchia.
La Compagnia Teatro Sottratto, dal 30 giugno al 7 luglio, rappresenterà ogni sera il Richard’s Estate. Liberamente tratta dal Riccardo III di William Shakespeare e Carmelo Bene, la composizione di Andrea Elodie Moretti, dedicata allo stesso Carmelo Bene, unirà la spettacolarità allo studio delle possibilità fonetiche.

Gli interpreti dell’Associazione Next Artists Drama, diretti da Antonella Padolecchia, presenteranno in lingua originale: La Dodicesima Notte il 10 luglio, Sogno di una notte di mezza estate il 17 luglio e Romeo e Giulietta il 24 luglio.

Il 3 luglio si terrà una conferenza-dibattito sul tema:I personaggi femminili in Shakespeare, con l’intervento di docenti dell’Università di Pisa.

Fonte PagineVersilia

Archeologia tra gli affreschi a Remedello

Remedello (Brescia) - Un viaggio attraverso l’Età del Rame circondati dagli affreschi policromi della quattrocentesca Chiesa dei Disciplini a Remedello.

All’interno della magnifica chiesa medioevale, intermente affrescata e definita a buon ragione la Cappella Sistina della Bassa Bresciana sorge, infatti, il Museo Archeologico di Remedello, costituitosi nel 1975 ad opera del gruppo di Promozione Culturale del paese.
Gli affreschi all'interno della chiesa dei Disciplini a Remedello (BS)

Dopo le numerose vicissitudini attraversate dall’ex luogo di culto- nel 1630, all’epoca della peste, è un Lazzaretto; poi è ospedale militare durante le Guerre d’Indipendenza ed all’inizio del secolo rischia persino la soppressione- nasce il Museo Archeologico, culla per la conoscenza e valorizzazione della storia e delle culture che hanno caratterizzato il territorio bresciano.

“Finalità principale del museo è la promozione della ricerca archeologica, per incrementare la conoscenza storica in senso lato, ma sopratutto per recuperare, valorizzare, catalogare, studiare e rendere accessibile ad un ampio pubblico le numerose testimonianze archeologiche sparse un po’ ovunque sul nostro territorio” – sottolinea Emilio Cernuzzi, direttore del Museo.

L’ampia collezione di materiali è posizionata lungo l’unica navata della ex chiesa dei Disciplini, interamente affrescata con ventiquattro scene cinquecentesche della vita di Cristo, opera dell’artista locale Orazio de Rossi: “i reperti sono posizionati con orientamento didattico ed in successione cronologica, in maniera da facilitare l’approccio alle età preistoriche del nostro territorio anche ai non esperti del settore ed ai ragazzi delle scuole” – sottolinea Cernuzzi –“attraverso un ricco e variegato percorso che documenta ampiamente i temi proposti in ogni vetrina grazie alle numerose didascalie che accompagnano passo per passo il visitatore”.
Gli affreschi all'interno della Chiesa dei Disciplini a Remedello (BS)

All’interno del Museo la storia della terra viene documentata da una nutrita serie di fossili di origine marina e terrestre, di varia provenienza, e da un genere di ittiofauna brasiliana di eccezionale interesse e di recente donazione. L’ evoluzione umana ripercorre, invece, le tappe dalle più remote sino a reperti di età più recenti. Lungo il percorso si succedono le diverse culture materiali, prima litiche (pietra scheggiata e pietra levigata) poi quelle dell’età dei metalli (rame, bronzo, ferro) grazie ad una serie di reperti di grande attrattiva di provenienza locale o da zone limitrofe.

Una trentina di oggetti documentano, inoltre, le attività quotidiane inerenti alla vita di una piccola comunità palafitticola della prima età del Bronzo nella zona di Remedello, insostituibili scorci di storia giunti sono a noi tramite utensili in osso, pietra, ceramica; oggetti da cucina, caccia, pesca, attrezzi utilizzati per l’allevamento, la filatura, la tessitura, ma anche per la guerra o per la celebrazione dei culti religiosi.

“Un baule ricchissimo di oggetti che ci riporta al succedersi di numerose civiltà che hanno popolato il territorio bresciano, ognuna caratterizzata da tracce inconfondibili, tracce che noi posteri abbiamo il dovere di conservare e tramandare nel tempo, poiché ricollegarsi alle radici storiche della propria realtà territoriale significa riappropriarsi di una identità storico-culturale indispensabile per capire il presente e fondare su di esso le nostre scelte future”.

Il museo archeologico rimane aperto tutti i giorni anche durante il periodo estivo. Per informazioni e visite : tel. 030.957477

Fonte Popolis.it

7.21.2006

Arte e manifattura di corte a Firenze

Mostra - Palazzo Pitti - fino al 5 novembre 2006
cofanettointarsiatosArte e Manifattura di corte a Firenze, dal tramonto dei Medici all'Impero (1732-1815)
Le sale della Palazzina della Meridiana che accolgono l'esposizione, appena ristrutturate per l'occasione, si sono aperte al pubblico per la prima volta. E la loro eccezionale eleganza è, come fu, degna dello speciale sontuoso contenuto. Le circa 180 opere in mostra, tra dipinti, sculture, costumi, oreficerie, gioielli, porcellane, scagliole e soprattutto pietre dure, testimoniano come dal Granducato mediceo al periodo lorenese, la manifattura risultasse ormai come un'arte maggiore. Nelle elegantissime meravigliose stanze della Palazzina della Meridiana il visitatore si trova a fare un viaggio immerso nella storia e riesce ad immaginare la vita, continuamente da sogno, che potevano condurre i Medici e la loro corte: li vede incedere in sontuosi costumi dorati accompagnati da una rara parure di gioielli che Elisa Baciocchi fece eseguire alla manifattura di corte, oppure da uno stupefacente pendant con conchiglie dagli incredibili colori... E l'ambiente pare ancora più vero, esattamente riprodotto, perché ogni oggetto ha la sua storia, dal fioritissimo tavolo, dono regale di Cosimo III, alla sfarzosa Annunciata di pietre dure appartenuta alla Mariagrava del Baden.
A guidare la manifattura Granducale fu chiamato il francese Louis Siries, già orafo di luigi XV e poi degli ultimi Medici, che con i sucessori, suo figlio e nipote, mirò ad una riuscita liaison con i maggiori artisti attivi all'epoca a Firenze. E, con stupore, ben se ne accorge il visitatore di questa particolarissima mostra.

Prezzo biglietto: Intero € 7,00 (comprensivo dell'ingresso al Museo degli Argenti ed al giardino di Boboli e al Giardino Bardini) Ridotto € 3,50 per i cittadini della Comunità Europea tra i 18 e i 25 anni. Gratuito per i cittadini della Comunità Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni
Servizio didattico per le scuole: visite guidate per le scolaresche solo su prenotazione, costo di € 3,00 ad alunno; per prenotazioni e informazioni Firenze Musei tel. 055 290112
Orario: 8.15-18.30 nei mesi di maggio, settembre, ottobre
8.15-19.30 nei mesi di giugno, luglio, agosto
8.15-16.30 nel mese di novembre
La biglietteria chiude un'ora prima della chiusura del Museo. Chiusura: primo e ultimo lunedì del mese
Informazioni e prenotazioni: Firenze Musei Tel. 055 2654321La prenotazione per i gruppi scolastici è gratuita ed obbligatoria http://www.firenzemusei.it/

Redazione Freeaudioguide

prima edizione del Simposio internazionale d'Arte con materiali di riciclo.

Rifiutinarte è un simposio internazionale dedicato esclusivamente ad opere d'arte realizzate con materiale riciclato. La prima edizione di questa manifestazione si svolge a Prignano sulla Secchia (MO) dal 24 al 30 luglio con la partecipazione di cinque artisti di fama internazionale provenienti da tre diversi continenti, gli italiani Sergio Dangelo, Raffaella Formenti e Valter Giovannini, la giapponese Junko Imada e l'americana Lynn Umlauf.

Nel corso della settimana gli artisti creano le sculture con materiali di recupero direttamente nelle vie e nelle piazze di Prignano. Dal ferro al vetro, dal cartone all'alluminio, dal legno alla plastica, ogni artista può utilizzare qualsiasi materiale e qualsiasi oggetto a seconda del proprio estro e della propria sensibilità, purché la materia prima sia rigorosamente di "seconda mano".

Da regolamento le opere realizzate dagli artisti non devono essere inferiori a 2 metri di altezza o in alternativa devono avere una superficie di 10 mq. Con opere di tali dimensioni e con una cadenza del Simposio programmata annualmente si intende quindi arricchire di valore artistico e culturale tutto il territorio comunale di Prignano con la costituzione di un museo urbano all'aperto. Con l'idea del museo permanente si aprono prospettive rilevanti dal punto di vista turistico locale, in sinergia ed empatia con altre realtà dell'Appennino modenese che pure hanno dedicato all'arte e alla scultura rassegne importanti, come ad esempio Fanano con il suo Parco museo con oltre 200 Sculture in Pietra.

I messaggi principali che l'iniziativa vuole trasmettere riguardano la sensibilizzazione delle persone sia sul tema della produzione e dello smaltimento del rifiuto, sia sull'importanza della raccolta differenziata. Si vuole inoltre evidenziare che anche da cose gettate, apparentemente senza più alcun valore, è possibile ricavare opere di grande pregio artistico e culturale.

Il programma della manifestazione coinvolge direttamente anche gli studenti: i ragazzi che partecipano all'ultimo turno del Centro Estivo comunale, in programma dal 17 al 30 luglio, realizzano una scultura con materiale riciclato destinata a rimanere esposta al pubblico presso l'azienda agricola "La Mandria" di Moncerrato.
Nel corso della settimana di Rifiutinarte e' previsto inoltre un programma serale di musica, canti popolari e danza mentre è attivo a partire dalle 19,30 uno stand enogastronomico con le classiche tigelle.

L'ideatore del progetto Rifiutinarte è Yuri Costi, Assessore alla Cultura del Comune di Prignano, il direttore artistico della manifestazione è l'artista pavullese Davide Scarabelli. L'organizzazione dell'evento è curata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Prignano, col patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Sponsor la Ceramica Artistica Due di Pigneto (frazione di Prignano sulla Secchia).

Per informazioni:
Sito internet: www.rifiutinarte.it
info@rifiutinarte.it (Webmaster)
press@rifiutinarte.it (Ufficio Stampa)
direzione@rifiutinarte.it (Direzione artistica)
Comune di Prignano sulla Secchia
Tel 0536-892911
e-mail: segreteria@comune.prignano.mo.it

Redazione Freeaudioguide

International Buskers Festival a Colmurano:i Video

L'evento annuale organizzato dalla Proloco di Colmurano (MC) richiama ogni anno un numero sempre più alto di visitatori, grazie alla qualità degli spettacoli dislocati nelle vie del centro e rigorosamente gratuite, la tradizione dell'artista di strada che chiede un offerta a fine spettacolo continua ad essere tale, il pubblico anche in questa occasione si è dimostrato compiaciuto e generoso.
Alcuni video sono pubblicati nell'area dedicata del sito www.freeaudioguide.com

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Liuteria Ascolana: Documentario sulla costruzione di un violino

7.20.2006

Luci, parole e musica. È su questi elementi che si basa la proposta di Enel per l'estate 2006

Anche sul web, Enel alza il sipario sull’inedito connubio tra le note di Mozart, Kakhidze e Piazzolla e la moderna prosa di Marco Paolini e Ascanio Celestini. In occasione di tre suggestivi spettacoli-concerto della rassegna “Luci, parole e musica”, in programma il 21, 23 e 25 luglio rispettivamente presso il lungomare di Porto Scuso (Cagliari), la centrale Enel di Piombino, Livorno, e la Reggia di Caserta, il sito dell’Enel pubblica on line contenuti speciali e videointerviste dedicate ai protagonisti dell’evento.
Le luci illuminano luoghi di rara bellezza, come la Reggia di Caserta, o di insolito fascino, quale il lungomare di Porto Scuso (Ca), o tradizionalmente esclusi dai circuiti musicali, è il caso delle centrale Enel di Piombino (Li). I suoni sono forti e suadenti come le voci di due grandi protagonisti della scena teatrale italiana, Ascanio Celestini e Marco Paolini. La musica si fa coinvolgente e talentuosa nelle interpretazioni del violista Danilo Rossi e del violoncellista Mario Brunello, rispettivamente alla guida dell’Orchestra d’Archi dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano e dell’Orchestra d’Archi italiana dell’Accademia di Santa Cecilia.



Non solo sul palcoscenico, prosegue la rassegna promossa da Enel “Luci, parole e musica”: l’utente troverà una serie di contenuti speciali sul sito della società, in occasione di tre delle 12 date in programma (21 luglio, spettacolo-concerto presso la piazza principale di Porto Scuso; il 23, Centrale di Piombino e il 25 Reggia di Caserta). Oltre al programma completo dei prossimi appuntamenti della quarta edizione dell’evento, al resoconto delle serate e alle biografie dei protagonisti, presto on line anche le videointerviste a Paolini, Celestini, Rossi, Brunello e al pianista Stefano Bezziccheri.



Nel dettaglio, il 21 luglio, Paolini proporrà “La donna dell’altro secolo” accompagnato da Mario Brunello, che dirigerà l’Orchestra d’Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; il 23 e 25 luglio sarà la volta di Ascanio Celestini, che nella magica atmosfera della Reggia di Caserta interpreterà i “Racconti dalla tradizione italiana delle fiabe popolari”, intervallati da celebri note eseguite dal pianista Bezziccheri e dall’Orchestra d’Archi italiana dell’Accademia del Teatro alla Scala, diretta da Mario Brunello. Sul sito dell’Enel, anche un celebre monologo di Celestini e le personali riflessioni di Paolini su “La donna dell’altro secolo”.


Redazione Freeaudioguide

“Viterbo festival” 2006 , Dante e Mozart nella Tuscia

I canti più significativi e belli della Divina Commedia per la prima volta approdano nella Tuscia. Partirà infatti mercoledì prossimo il “Viterbo festival” – manifestazione giunta alla XIV edizione – che quest’anno propone tre serate dedicate alla lettura dell’opera magna italiana.

Il “Viaggio con Dante”, titolo della piece all’interno del festival, partirà il 26 luglio nella suggestiva cornice della Rocca dei papi a Montefiascone, dove due artisti d’eccezione proporranno il I, III e V canto dell’Inferno, il II del Purgatorio e il III del Paradiso. Giovedì 26 la serata si svolgerà a Viterbo nella chiesa del Gesù, con l’interprestazione dei canti X, XIII e XV dell’Inferno, VI del Purgatorio e IX del Paradiso. L’ultima delle tre tappe dell’iniziativa sarà domenica 31 in piazza del Duomo a Bomarzo, dove la lettura della Divina commedia si concluderà con i canti XXI, XXII e XXVI dell’Inferno, XXX del Purgatorio e XXXIII del Paradiso. Oltre alla lettura del sommo poeta, all’interno del festival è prevista inoltre, il 29 luglio a Soriano nel Cimino, una serata dedicata al “Prodigio d’Europa”, ovvero al grande musicista Wolfgang Amedeus Mozart.

L’iniziativa - realizzata grazie ai contributi di Provincia di Viterbo e Regione Lazio – è stata presentata oggi nella sala del consiglio di Palazzo Gentili dall’assessore alla Cultura Renzo Trappolini, il direttore artistico Francesca Motti Pietropaolo, il consigliere con delega alla Cultura di Soriano nel Cimino Eutiziangelo Gentili, il vicesindaco di Bomarzo Giovanni Proietti e dai due artisti Walter Maestosi, che leggerà la Divina Commedia, e Daniela Barra, che canterà arie medievali.

“La cultura deve avere la capacità di incidere nel territorio e non deve semplicemente limitarsi ad un appuntamenti estivo – afferma l’assessore Trappolini -, deve creare crescita sia per la popolazione che per l’intero territorio. Il “Viterbo festival” ha il sapore di un ritorno alla cultura in un viaggio attraverso le location più significative della Tuscia e allo stesso tempo della Divina Commedia, perché proprio il Viterbese ispirò il grande poeta fiorentino”.

Il direttore artistico del festival Francesca Motti Pietropaolo ha poi spiegato le varie iniziative che hanno dato copro alla kermesse. “Proporre Dante a Viterbo ha un significato particolare in quanto sono proprio i luoghi della Tuscia che lo hanno ispirato in alcune parti, mi riferisco al Bulicame, ma anche a Bomarzo e alla Rocca dei papi di Montefiascone voluta da Papa Urbano V. La scelta di Mozart si inserisce invece sia perché il poeta che il musicista hanno contribuito ognuno a suo modo alla nascita della cultura italiana prima ed europea poi”. Anche i rappresentanti dei Comuni di Soriano nel Cimino e Bomarzo hanno sottolineato quanto sia importate far riscoprire i luoghi incantati della Tuscia. “Questo tipo di manifestazioni – dicono – sono un manna per i piccoli Comuni perché danno a tutti la possibilità di scoprire piazze e scorci che al momento si trasformano in veri e propri salotti”.

I due artisti, Daniela Barra e Walter Maestosi, che eseguiranno i canti e la lettura del “Viaggio con Dante” proporranno una originale interpretazione della Divina Commedia. “Grazie alla voce, la musica, le pantomime cercheremo di prendere il pubblico per mano e accompagnarlo in quel meraviglioso viaggio che Dante compie attraverso i vizi dell’uomo e attraverso personaggi come Ulisse, Paolo e Francesca e tanti altri, perché la cultura è vita e la vita è conoscenza”.

Redazione Freeaudioguide

A-NIMA sponsorizzata da Mumm Cordon Rouge, da Flux, la community on line di MTV e da MUSIC TV

L’aperitivo più cool dell’estate romana è quello del MOMART, la cui sede in via XXI aprile 19 verrà tinta dei colori degli artieri di Florilegio Ars Factory: pittori emergenti, fotografi, scultori, attori ed esperti di digital art espongono la propria anima, con performance live, dalle 18:30 fino all’ultimo cliente.

La serata A-NIMA sponsorizzata da Mumm Cordon Rouge, da Flux, la community on line di MTV e da MUSIC TV, porta a riflettere sul concetto di anima, uno degli ultimi temi trattati dagli artieri di Florilegio Ars Factory. L’associazione culturale formata da 25 artisti-guerrieri ha già realizzato altri eventi capitolini di tipo artistico-interattivo ed è in questo momento in tournèe nel sud Italia con il Mediterraneo Tour 2006.

Durante la serata sarà trasmessa in anteprima "Riproduzione" di Alessandro Caruso, già vincitore del premio regia al New York Short Film Festival con il cortometraggio “La poesia di Marlene”. Completeranno le video proiezioni una selezione di corti ad opera di Flux, il sito dedicato alla scoperta e alla promozione delle opere degli utenti della comunità on line di MTV, e il cortometraggio “Paesaggi aritmetici” di Viviana Lo Russo, videoartista del Gruppo Forteguerri.

Tra un cocktail e uno spuntino in tipico stile Momart, il Cafè più cool della Capitale, gli invitati saranno intrattenuti dalle performance live dei pittori Aron Cheroes e Piero Vazzana, artisti emergenti di Florilegio Ars Factory, e di Giampaolo Ursino, scenografo salentino di lavori teatrali, cinematografici e televisivi già noto nell’ambiente artistico romano grazie alle numerose esposizioni in diverse collettive di giovani artisti.
Da semplice spettatore dell’opera scultorea di Andrea Cedrone, che al primo piano del locale darà vita ai suoi scalpelli, il pubblico diverrà poi protagonista e soggetto delle fotografie di Dario J, emergente fotografo romano e web designer, e di Giorgio Vacirca photographer professionista di Trapani.
Sempre di Trapani Piergiorgio Leonforte, il digital designer che realizzerà dal vivo un’opera digitale sul tema della serata, il concetto di anima nel tempo.
Fil rouge della serata sarà tessuto da Loris Fabiani, giovane attore della scuola Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’amico, che reciterà un monologo tratto da “Conoscerete la nostra velocità” di Dave Eggers.

Giovedi' 20 luglio al Momart (v.le XXI aprile.19)
ti aspetta l'aperitivo più cool dell'estate romana, insieme agli artieri di Florilegio Ars Factory: pittori emergenti, fotografi, scultori, attori ed esperti di digital art espongono la propria anima, con performance live, dalle 18:30 fino all'ultimo spettatore.

Redazione Freeaudioguide

“Sulla rotta delle api” - smielatura all’oasi Wwf

Caserta – Domenica 23 luglio ore 10,00 “Sulla rotta delle api” - percorso del miele e smielatura all’oasi Wwf del bosco di San Silvestro.

PROGRAMMA
Ore 10,00 Appuntamento alla guardiola d’ingresso all’Oasi e formazione dei gruppi;
- Breve passeggiata nel bosco per raggiungere l’aula all’aperto all’ombra del ciliegio antistante le arnie didattiche.
- Informazioni sulla vita e sul comportamento di questi utili insetti.
- Aperture delle arnie didattiche e prelievo dei telaini dai melari (I visitatori seguiranno le operazioni attraverso i vetri della barriera di protezione).
- Osservazione e partecipazione alle varie fasi della smielatura nel laboratorio c/o il Real Casino e assaggio del miele direttamente dal favo.
- Degustazione di ricottine e formaggi conditi con il miele e aperitivo con spumante.
- Sosta nell’area pic-nic all’ombra dei lecci per chi desidera consumare il proprio pranzo (presso l’area pic-nic vi è un punto ristoro solo per caffè, bibite, biscotti ecc).
Ricotte e formaggi sono prodotti dalla cooperativa biologica “La Dispensa” di Conca della Campania (CE) ed i vini dall’azienda vinicola “De Luca” di Capua (CE). Come nelle altre occasioni, è possibile acquistare i prodotti degustati.
Costi : Adulti euro 6,00
Ragazzi “ 5,00
Gruppo famiglia “ 5.00 per ciascun componente
Soci WWF “ 2,00
Bambini < di 6 anni Gratuito
E’ possibile iscriversi al WWF anche al momento dell’entrata.
Tenuto conto della temperatura estiva, la visita viene anticipata di mezz’ora rispetto all’orario consueto. Si raccomanda, quindi, la massima puntualità e la prenotazione che potrà essere effettuata telefonicamente, per fax o con e-mail.
Tel. 0823/361300 - Fax 0823/446110 e-mail laghiandaia.wwf@libero.it

Fonte Caserta News

Urbino ospiterà il VI Congresso mondiale del Teatro Universitario

Una iniziativa che coincide con il Cinquecentenario dell'ateneo, organizzata dal Teatro Aenigma di Urbino, in collaborazione con la Iuta (Associazione internazionale del teatro universitario), organizzazione nata a Liegi (Belgio) nel 1994, sotto il patrocinio dell' Iti Unesco (Istituto Internazionale del Teatro) e la Città di Urbino.

Proprio a Liegi si è tenuta la prima edizione di questo Congresso che, negli anni successivi, ha toccato le città di Valleyfield (Canada), Dakar (Senegal), Cracovia (Polonia), Olympia (Grecia), ed ora, con Urbino, per la prima volta arriverà anche in Italia.

L'iniziativa riunirà, nell'arco di sei giornate, docenti, studenti e compagnie teatrali provenienti da tutto il mondo, che interverranno e si confronteranno sul tema: 'Gli attori nel Teatro Universitario', per cercare di capire cosa significa per uno studente stare sulla scena e recitare, se i suoi obiettivi sono limitati all'ambito accademico o possono andare al di là di esso e in che modo.

Questi sono solo pochi spunti di riflessione che verranno ampiamente sviluppati nello svolgersi del programma della manifestazione che prevede uno sviluppo dei lavori in tre gruppi di studio per un totale di 50 relazioni, 5 tavole rotonde, 4 workshop, due dimostrazioni di lavoro e la presentazione di dodici spettacoli serali nell'arco delle sei giornate.

Fonte Teatro.org

Andy Warhol's timeboxes in mostra a Trieste fino al 22 ottobre

Il Centro Espositivo d’Arte Moderna e Contemporanea, Ex-Pescheria Centrale in Riva Nazario Sauro 1, ospita la mostra di Andy Warhol.

Centro Espositivo d'Arte Moderna e Contemporeanea
Ex-Pescheria Centrale di Trieste
Sabato 22 Luglio - Domenica 22 Ottobre 2006
Dalle ore 10 alle ore 23 tutti i giorni
Prezzo del biglietto: normale 10 €, ridotto 7€
Sito:http://www.andywarholtimeboxes.com/

Il Centro Espositivo d’Arte Moderna e Contemporanea, Ex-Pescheria Centrale in Riva Nazario Sauro 1, edificato nel 1913, è opera dell'architetto Giorgio Polli, che escogitò un tipo di costruzione funzionale ed esteticamente accettabile.
Il Polli si trovava a dover rispettare da una parte i requisiti tecnici dettati dalla destinazione della costruzione (le caratteristiche igieniche, la funzionalità dell'aula di vendita, una certa differenziazione e specializzazione delle strutture) e dall'altra l'esigenza che doveva guidare la progettazione: l'inopportunità, cioè, di schermare la prospettiva neoclassica delle rive, quasi interamente libera da strutture portuali e quindi aperta sul mare, con la costruzione invadente di hangar o di grandi depositi.
La mediazione tra le due diverse esigenze sembrò potersi compiere nel modello basilicale, che si riconverte così alla sua profana funzione originale di mercato. Le tre ampie navate consentivano tutto ciò che esigeva un esercizio commerciale di notevoli dimensioni, mentre le strutture in cemento armato permettevano di alleggerire i muri perimetrali e di interromperli con grandi finestroni.
Le stesse "articolazioni" dell'edificio acquisivano una specifica funzione: il pronao, per esempio, era destinato ad ospitare le aste del pesce, mentre il campanile mascherava il serbatoio dell'acqua marina che doveva essere "alzato" per servire ai banchi di vendita.
L'interno è un esempio di purismo funzionale. I pilastri in cemento armato sorreggono la copertura impiegando soluzioni simili a quelle usate nell'ingegneria dei ponti. Il carico del solaio del tetto, lievemente spiovente per le ovvie ragioni di scolo delle acque, è distribuito sull'orditura di travi principali e secondarie in calcestruzzo, poggiata sulle arcate.
Le strutture portanti che all'interno sono a vista, all'esterno vengono completamente rivestite. L'impiego, secondo tradizione, del mattone nelle pareti (con un gioco decorativo di minime rientranze e emergenze) e dei risalti in pietra bianca, nonché le decorazioni di carattere marinaro (prore e crostacei), conferiscono all'edificio una "patina" veneziana, già suggerita dalla collocazione di esso tra i moli della darsena. Il ricorso ad alcuni strumenti di connotazione "palladiana" (la serliana del campanile, il binato del portico, i marcapiani, le finestre termali) consente alla Pescheria di non stonare, per chi guarda dal mare, contro il fronte dei palazzetti neoclassici e di marcare un punto nodale della struttura urbana.
L'operazione compiuta dal Polli è, a ben vedere, doppiamente "eclettica". Non vi è cioè, in questo caso, soltanto il libero ricorso a questo o a quel linguaggio storico per rivestire un edificio. Vi è di più: ossia l'utilizzazione di un'intera tipologia, dotata certo dei consueti segni dello stile rivisitato, ma completamente separata dalla funzione che tale tipologia in origine caratterizzava. L'operazione "sacrilega" di dare ad una pescheria la forma di una chiesa (non a caso a Trieste battezzata "Santa Maria del Guato") non è però capricciosa: del suo significato urbanistico si è già detto, ma un'altra ragione va forse aggiunta. Si tratta appunto della ricerca di una mediazione tra le implicazioni delle nuove tecniche costruttive e gli schemi visuali tradizionali destinati ad essere rotti da quelle tecniche. L'edificio, all'interno, utilizza con spregiudicatezza le nuove tecniche, anche se si contiene nell'esibirle; mentre la veste tradizionale, "classica", appunto, dell'esterno copre e, in un certo senso, legittima l'ormai avvenuta rivoluzione tecnologica.

Redazione Freeaudioguide

Passeggiate di turismo eco-sostenibile

La comunità montana di Cermignano ha allestito "Sunshine - Passeggiate di turismo eco-sostenibile".
Gli itinerai guidati sono tre: il primo riguarda Atri, con una visita guidata alla riserva naturale dei calanchi e una cena in un agriturismo locale; il secondo tra Montefino e Arsita con visite guidate al centro storico di Montefino e al vecchio mulino di Arsita con cena in agriturismo per concludere la giornata; il terzo itinerario abbarccerà i comuni di Cermignano e Penna Sant'Andrea con una visita in una azienda vinicola, una mostra mercato di prodotti tipici nella sede della comunità montana, una visita guidata alla riserva naturale di Castel Cerreto e infine la cena in agriturismo.

Il primo appuntamento con la manifestazione è fissato per oggi ad Atri, a seguire domani a Montefino e giovedì a Cermignano.
Le visite saranno ripetute per tutta l'estate: ad Atri il 25 luglio e nel mese di agosto nei giorni 1, 8, 22 e 29; a Montefino il 26 luglio e il 9, 23, 30 agosto; a Cermignano il 27 luglio e 10, 24, 31 agosto.



Ulteriori informazioni possoo essere richieste ai numeri di telefono: 0861.66267 e 0861.7667222

Redazione Freeaudioguide

7.19.2006

A Casoni la festa della birra più grande d'Italia

Casoni (Regio Emilia) - La formula per la festa della birra più grande d`Italia è molto semplice: sono previsti stands gastronomici di ogni tipo e per il dopocena si può usufruire di un piano-bar oppure ascoltare concerti, tutti rigorosamente gratuiti, che ogni sera presentano generi musicali diversi.

Il cartellone prevede fino a domenica 23 luglio la partecipazione di importanti artisti, tra i quali si segnalano Negrita, DolceNera, Sugarfree, Baustelle, Gianluca Grignani, Andrea Mingardi. Nell'ambito della grande kermesse inoltre apre i battenti la rassegna denominata Officina della Musica il "Casoni Music Live Festival" che intende offrire visibilità alla musica emergente.

Gli appuntamenti del fine settimana

* 21 luglio: Eric Burdon & The Animals - la via bianca al rythm & blues;
* 22 luglio: Gianluca Grignani; Andrea Mingardi - Ray Charles Tribute "Casoni Music Live Festival": solo 5 le band che accederanno alla fase finale del concorso.
* con finalissima il 23 luglio, alla presenza di una giuria altamente qualificata.

A suon di pura energia ogni band ha a disposizione 45 minuti ove dare il meglio di se stessi in brani editi ed inediti. Il gruppo vincitore suonerà live sul mega palco di Casoni nell'edizione 2007.

La giuria premierà l'originalità, l'impatto scenico e l'esecuzione.

Fonte Popolis.it

Vacanze ad alta quota

Vivere un’estate alta quota è l’ideale per chi è in cerca di tranquillità e benessere stando in assoluta armonia con la natura. L’aria fresca i paesaggi suggestivi infatti invogliano a numerose attività motorie energizzanti per il corpo ma anche per lo spirito.

Sono tanti gli sport che si possono fare ad alta quota, dalle lunghe passeggiate immersi nelle stupende vallate, ai voli in parapendio, passando per le escursioni a cavallo senza dimenticare il free climbing sulle cime rocciose che in questo periodo irradiano una magia del tutto particolare.

Dove andare - Un’ottima soluzione per trascorrere una vacanza fantastica ad un prezzo più che ragionevole è quella di trovare una sistemazione in un rifugio. L’atmosfera che regna nelle baite è unica e inoltre è possibile trovare tutti i tipi di confort. Oggi infatti le classiche abitazioni che si trovano ad alta quota mettono a disposizione dei turisti acqua potabile e acqua calda e generatori per l’energia elettrica.

Normalmente dispongono di camere a 4, a 6 letti e persino a 2 letti, oltre alla tradizionale soluzione “dormitorio“. Alcuni gestori forniscono coperte, piumini e lenzuola usa e getta e offrono un servizio di ristorazione che propone una cucina semplice, tradizionale e sempre adatta a chi compie sforzi fisici. Per i più esigenti, diversi rifugi si avvalgono di chef professionisti che propongono menù di qualità all’altezza dei migliori ristoranti.

Quanto costa? - Spesso la permanenza può essere programmata, infatti anche nei rifugi si può prenotare il soggiorno quasi come in un albergo. Su internet si può trovare un panorama abbastanza vasto dell’offerta. Sul sito Montagna-di-rifugi si possono acquistare pacchetti turistici dedicati alle famiglie. Su Rifugi e bivacchi si trovano informazioni sulle strutture alpine e gli itinerari per raggiungerle, mentre su Dolomitibooking è possibile confrontare le offerte delle baite che si trovano sulle cime dolomitiche.

Fonte Stylosophy

Visita notturna ai mosaici di Ravenna

Proseguirà fino al 30 agosto prossimo l’iniziativa dell’ente del turismo di Ravenna “Mosaico di notte” che prevede l’apertura straordinaria fino alle 23.30 degli splendidi e numerosi mosaici bizantini della città. Parallelamente a questo sono previsti concerti di musica jazz, ma non solo, letture di poesie e vere e proprie fusioni delle due forme d’arte.

Fonte Travelblog

Route 66 arriva anche sui Nokia E61 di 3 Italia

La società olandese Route 66, produttrice di sistemi di navigazione satellitare, ha annunciato l'arrivo, nel listino di 3 Italia, del bundle composto dallo smartphone Nokia E61, dall'applicazione 'Route 66 Mobile 7', dal ricevitore GPS e una scheda di memoria da 256 Megabyte con la cartografia già installata.
Nelle settimane scorse era uscita la versione 7 di Mobile Navigator compatibile con gli smartphone basati sulla piattaforma software Symbian S60 3rd Edition.
Il prezzo del bundle sarà variabile a seconda della tipologia di contratto scelta.

Fonte Telefonino.net

Concerto per Nall

Giovedì 20 luglio appuntamento lirico nel chiostro di Sant’Agostino per accogliere giornalisti, curatori e collezionisti internazionali



Una serata interamente dedicata all’artista americano Nall, protagonista con Violata Pax della stagione espositiva dell’estate 2006. In occasione dell’arrivo in città - giovedì 20 luglio - di una importante delegazione di collezionisti, curatori e giornalisti - tra cui CNN, New York Time e Washington Post (oltre 150 persone) – si terrà nel giardino del chiostro di Sant’Agostino un concerto lirico. Alle ore 20.00 è previsto il saluto agli ospiti del sindaco Massimo Mallegni e dell’assessore alla cultura Daniele Spina nella chiesa di Sant’Agostino. Alle ore 22.00 circa, offerto dalla Fondazione Festival Pucciniano e dal Comune di Pietrasanta, ad ingresso libero, il concerto di arie liriche di cui saranno protagonisti il soprano Maria Luigia Borsi, il tenore Andrew Richards, Aldo Gentileschi al pianoforte e Brad Repp violino.


Redazione Freeaudioguide

7.18.2006

A Zocca dal 21 al 23 Luglio la festa dell'agricoltura biologica e biodinamica

Biofesteggiando è la festa regionale del biologico e del biodinamico. Dal 21 al 23 luglio a Zocca sono in programma convegni, stand espositivi di piccoli produttori locali e artigiani, visite guidate, musica, teatro, animazione, attività ludico sportive, ristorazione.

Insieme all'iniziativa BioItinerando, BioFesteggiando fa parte del Progetto BioGustando 2006 che riguarda lo sviluppo, la qualificazione e il sostegno delle produzioni biologiche in provincia di Modena.
BioItinerando è un evento itinerante presso 7 aziende agrituristiche e aziende agricole modenesi, dalla pianura alla montagna: sono organizzati convegni, pranzi e cene, musiche e danze popolari, anche con lo scopo di rafforzare il legame fiduciario tra chi produce e chi acquista biologico.

Gli eventi nel programma della "BioFesta" si svolgono presso l’ Ostello "All’antico Ospitale" e presso il museo del castagno in località Monte S. Giacomo di Zocca (MO).
Il primo appuntamento è per venerdì 21 alle ore 19,30 con una cena e successiva relazione di Antonio Compagnoni (AIAB Emilia Romagna) per presentare l'importantissimo evento mondiale del “Congresso IFOAM 2008” previsto a Modena nel giugno del 2008. L’IFOAM è la Federazione Internazionale dei Movimenti per l’Agricoltura biologica che detta le linee politiche e programmatiche del biologico a livello mondiale e si riunisce in un Congresso mondiale ogni quattro anni, creando concreti strumenti di sviluppo per il settore del biologico.
Sabato 22 alle ore 19,30 si svolge un'altra cena con relazione successiva a cura di Stefano Fogacci (AIAB Emilia Romagna) sugli animali da allevamento e sulle antiche varieta' di frutteti tipici del territorio modenese.
Per domenica 23 luglio alle ore 10,00 è previsto infine un convegno sulla "Gestione sostenibile del territorio" presso la sala consiliare del Comune di Zocca. In programma gli interventi di Dario Caccamisi del Parco dei Sassi di Roccamalatina, di AIAB Emilia Romagna, dell'Amministrazione comunale di Zocca, della Comunità Montana Modena Est, dell'Amministrazione comunale di Varese Ligure, il primo comune d’Italia bio certificato. A seguire pranzo a base di prodotti locali.
Il costo per partecipare alle cene e ai pranzi dei convegni, ovviamente a base di prodotti di agricoltura biologica e biodinamica è di € 18,00, vino escluso (per i bambini da 3-10 anni € 9,00).

BioGustando, BioItinerando e BioFesteggiando sono iniziative promosse e organizzate da Provincia di Modena, Federconsumatori Provinciale di Modena, Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica dell'Emilia-Romagna, Associazione Produttori Biologici e Biodinamici dell'Emilia-Romagna, Associazione Produttori e Raccoglitori dell'Appennino Emiliano, il Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina con il fondamentale contributo dell’Azienda Agricola Il Salice Rosso.

L'agricoltura biologica è un metodo di produzione a salvaguardia della qualità regolamentato da norme europee (Reg. CEE 2092/91) che riguardano il migliore impatto ambientale, la salubrità, l’assenza di OGM e la garanzia del sistema di controllo e certificazione. In Italia i prodotti biologici sono garantiti da appositi organismi riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e vengono utilizzati prodotti e processi presenti in natura, escludendo fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici creati in laboratorio, sia durante la coltivazione che nelle fasi di lavorazione.
Nella Agricoltura biologica:
- si pratica la rotazione delle colture alternando colture che impoveriscono il suolo ad altre che lo arricchiscono
- si utilizzano concimi naturali che nutrono la terra in modo equilibrato come il letame o il compost ottenuto dalla fermentazione di residui vegetali, letame, ecc.
- i metodi biologici si utilizzano anche per l'allevamento degli animali
- si mantengono e si ricostruiscono siepi e boschetti ai confini dei campi favorendo la diffusione di animali selvatici
- nel controllo degli insetti dannosi si usano prodotti di origine naturale oppure si ricorre alla lotta biologica si utilizzano cioè insetti utili coccinelle, crisope ed altri che si nutrono di quelli dannosi.

I principi su cui si fonda l'agricoltura biodinamica furono invece formulati dall'austriaco Rudolf Steiner, il fondatore dell'antroposofia; applicata in tutto il mondo dal 1924 da aziende di ogni estensione e tipologia, l'agricoltura biodinamica parte dal fondamento che l’azienda agricola sia un vero e proprio organismo vivente a ciclo chiuso che è in relazione con l'ambiente circostante, con la Terra intera e infine con il cosmo dei pianeti e costellazioni. Da questa filosofia ne consegue che una pianta è un organismo vivente che si relaziona con tutti gli altri sistemi viventi, con il sistema humus-terreno, con il compost, con gli animali, con la stessa azienda agricola, il pianeta, il sistema planetario.
I principi della biodinamica sono:
- mantenere la fertilità della terra;
- rendere sane le piante in modo che possano resistere alle malattie e ai parassiti;
- produrre alimenti di qualità più alta possibile.
Se l'agricoltura biologica ha conosciuto negli ultimi anni una rapidissima crescita (60 mila aziende), la biodinamica si espande lentamente, anche perché richiede tempi lunghi per la riconversione del terreno. Il mercato sembra comunque apprezzare anche i prodotti biodinamici per la loro ricchezza di elementi nutritivi e di sapori mentre anche da riviste come "Science" è arrivato il riconoscimento del ruolo svolto dalla biodinamica nel mantenere alta la fertilità del terreno.

Per maggiori informazioni su BioFesteggiando:
tel. 059.985201, 340.6799391 - Azienda Agricola Il Salice Rosso

Redazione Freeaudioguide

Civitanova Marche: omaggio a Pablo Picasso

Dal 2 luglio al 29 ottobre 2006, nella sede della Pinacoteca Comunale Marco Moretti e nella monumentale chiesa di Sant’Agostino di Civitanova Alta, la tradizionale rassegna "Civitanova Arte", giunta alla nona edizione, quest’anno presenta “Omaggio a Picasso”.
“ Omaggio a Picasso” è un evento irrepetibile, un’occasione espositiva senza precedenti che porta nella nostra Città opere originali del grande artista spagnolo.

Tra le 80 opere di Picasso esposte nella Pinacoteca spiccano parecchi "pezzi unici":
dipinti su tela e su terracotta, disegni a matita e a pastello su carta, sculture in bronzo.
A questi si aggiungono numerose incisioni che comprendono tra l´altro "Il pasto frugale" del 1904, cinque " Saltimbanchi" del 1905, una dozzina di tavole del " Tricorne" del 1920, le serie complete di "Le cocu magnifique" , "Sables mouvants" e "Célestine", oltre ad alcune litografie e linoleografie.

Nell´attigua Chiesa di Sant´Agostino saranno invece esposte altrettante opere dedicate da grandi artisti internazionali a Picasso subito dopo la sua morte:
tra questi Miró, Masson, Bellmer, Matta, Lam, Dalí, Moore, Hartung, Nevelson, Tàpies, Kolár, Warhol, Lichtenstein, Oldenburg, Rauschenberg, Rosenquist, Rivers, Stella, Indiana, Jones, Tilson, Hamilton, Hockney, De Maria, Vasarely,
Guttuso, Baj, Pistoletto, Beuys, Christo ecc., e infine, più recentemente, il Gruppo Cracking Art.

Pablo Picasso non è soltanto un grande pittore e scultore, ma un prodigioso innovatore come raramente capita nella pur affascinante storia dell’arte.
Picasso è il maestro che apre nuove strade inesplorate, che da impulso a scuole di stile, rivisita il passato, mette in discussione tutto, crea e vive senza limiti il suo tempo e spinge oltre i confini raggiunti l’orizzonte dell’arte.

In “Omaggio a Picasso” c’è l’intenzione di cogliere un tratto dell’opera del formidabile artista, unico nella sua lunga vita e nella sua lunga e variegata produzione e c’è la volontà di onorare il genio del XX secolo proponendone una lettura didattica che include la Pop Art e arriva fino all’arte Concettuale attraverso un’oculata scelta di artisti che hanno raccolto l’eredità del maestro spagnolo.

Parallelamente all’esposizione si sono organizzati altri eventi legati alle tematiche della mostra d’arte.
Martedì 11 luglio alle ore 21,30 al teatro storico Annibal Caro, nel cuore della Città Alta per "Danza l'Arte", in prima assoluta, i giovani artisti dell'Atelier di Teatrodanza della Scuola Paolo Grassi di Milano, guidati da Susanna Beltrami, metteranno in scena il balletto "Bicchiere, bouquet, chitarra e bottiglia".

Da giovedì 16 luglio alle ore 21,30 e poi giovedì 27 luglio e giovedì 17 agosto, nel chiostro di Sant'Agostino, affianco alla sede espositiva della mostra, per la rassegna dei
film-documentario:
" Picasso" 1985 regia di Didier Baussy;
" L'unità dell'arte di Picasso" 1986 regia di Philip Gittelman;
" Pablo Picasso peintre" 1981-1993 regia di Frederic Rossif.

Al teatro storico Annibal Caro sono previsti una serie di concerti, in linea con "Omaggio a Picasso", a partire da mercoledì 26 luglio alle ore 21,30, e poi il 16 e il 23 agosto, saranno presentate musiche scelte dal repertorio di : Gershwin, Ravel, Faurè Massenet, Saint Saens, Poulenc, Satei, De Falla, Zandonai, Tosti, Respighi,Petrassi, Leoncavallo, Wolf-Ferrari.

Per tutto il periodo di apertura al pubblico sono possibili, su prenotazione, visite guidate alla mostra e alla Città Alta curate da personale competente ed esperto.

Per le Scuole di ogni ordine e grado le visite guidate si effettuano su prenotazione a partire dal mese di settembre.

Come si vede, pare non ci sia da dubitare circa l´interesse che la mostra "Omaggio a Picasso" susciterà nei cittadini e nei turisti di Civitanova Marche nell´estate 2006, dopo i successi riscontrati dalle mostre delle estati precedenti, pure organizzate con il concorso della Fondazione Mazzotta:
Andy Warhol nel 2004 (con oltre dodicimila visitatori)
Salvador Dalí nel 2005 ( con quattordicimila visitatori).

La mostra è posta sotto il Patrocinio del Senato della Repubblica e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Tutte le informazioni utili si possono avere ai numeri:
0733-891019, orario ufficio;
0733-892650 orario mostra.
www.teatridicivitanova.com

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